/ 

In Breve

| 20 novembre 2013, 13:42

Esperienza indimenticabile per il barman del Casinò di Montecarlo Vincenzo Pentassuglia

La visita fatta lo scorso Ottobre in terra di Cognac in Francia nella Maison Remy Martin é stata un emozione indescrivibile , vedere come assemblano a mio avviso un grande pezzo di storia del beverage mondiale quale (Sua Maesta’ Louis XIII) è stata una esperienza indimenticabile.

Esperienza indimenticabile per il barman del Casinò di Montecarlo Vincenzo Pentassuglia

Vincenzo Pentassuglia Barman al Casinò di Montecarlo con Rocchino Giorgio ci raccontano una esperienza di vita emozionante e indimenticabile quali grandi appasionati del mondo del beverage. La visita fatta lo scorso Ottobre in terra di Cognac in Francia nella Maison Remy Martin é stata un emozione indescrivibile , vedere come assemblano a mio avviso un grande pezzo di storia del beverage mondiale quale (Sua Maesta’ Louis XIII) è stata una esperienza indimenticabile.

Il cognac Louis XIII, è una miscela di 1200 eaux de vie di Grande Champagne e invecchiato in vecchie botti di rovere e vanno dai 40 a 100 anni di invecchiamento . Quattro generazioni di maestri di cantina hanno trasmesso questo sapere di generazione in generazione dal 1874 , quando Paul Émile  Rémy Martin creo’ Louis XIII. Ogni decanter di Louis XIII é in preziosissimo cristallo di Baccarat soffiato a mano e ognuna ha un suo numero di serie.e il suo valore rasenta i 2000 euro per 750cl.di preziosissimo nettare

Nel 2004 , Pierrette Trichet , maître de chais, scopre un elisir eccezionale . Questo elisir nasce come  "Rare Cask 42,6" con riferimento ai 42,6 gradi di alcol che caratterizzano il contenuto di questa bottiglia presentata  in decanter di cristallo di Baccarat nero opaco anche questa ognuna ha un numero seriale e il suo valore si aggira sui 18.000 Euro. Nel 2007 si da vita a Luigi XIII Black Pearl , una serie esclusiva di 786 caraffe. Questa ultima caraffa sempre di cristallo di Baccarat nera a riflessi di cristallo che ricordano la perla nera , valore circa di 20.000 euro.

Questa giornata è stata contornata grazie anche al grande carisma di Micaelle Amoussou-Coussy, Chargée de Patrimoine et Visites VIP della Maison Remy Martin che ci ha accompagnato in questo tempio passando per tutte le tappe della creazione di questo favoloso Coganc.Uno dei momenti da pelle d’oca é stato quando ci ha descritto come si tramanda da generazione a generazione i segreti della creazione di questo cognac,il maître de chais che distilla una serie non la vede finita in bottiglia perche invecchia dai quaranta ai cento anni percui si dice che il maître de chais distilla per il figlio e assapora quanto preparato dal padre questa secondo me é la piu’ grande regola di vita che ognuno di noi dovrebbe adottare .Indescrivibile la sala museo della Remy Martin dove non é stato possibile fotografare in quanto quello che era al suo interno non é stato mai quantificato in valore ,parliamo anche di bottiglie che erano spedite in America come medicinale ai tempi del proibizionismo.

La cigliegina sulla torta é stato nel finale dove ci siamo trovati di fronte una Botte di Louis XIII da dove tiravamo dal suo interno questo nettare prezioso e lo degustavamo in gran silenzio come tra vecchi amici.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium