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Eventi | 24 aprile 2014, 15:19

La carica degli italiani al Festival di Cannes

L'Italia corre per la Palma d'oro con "Le meraviglie" di Alice Rohrwacher mentre Asia Argento si prepara a sconvolgere la sezione Un Certain Regard. C'è anche "Più buio a mezzanotte" con Micaela Ramazzotti. Marcello Mastroianni "vigila" dai manifesti ufficiale della kermesse

La carica degli italiani al Festival di Cannes

Questo 67esimo Festival di Cannes pare diventare una celebrazione del cinema italiano.Dopo la scelta di Marcello Mastroianni come protagonista del manifesto ufficiale del Festival, saranno tantii nomi italiani presenti.

A cominciare da Alice Rohrwacher, regista del film in concorso “Le Meraviglie”. La Rohrwacher aveva già debuttato sulla Croisette nel 2012 con il film “Corpo celeste” e quest’anno torna in gara per la Palma d’oro con un film nel quale dirige la sorella Alba con Monica Bellucci, Sam Louwyck e Sabine Timoteo.

L’altro nome italiano è quello di Asia Argento, che nella sezione “Un certain regard” presenta il suo terzo lavoro da regista, “Incompresa”, che racconta la storia di un’infanzia infelice e di una separazione. Asia Argento ha già innescato un polemica via Twitter per ricordare che il suo film non ha goduto di nessun sostegno dal ministero, che non gli ha riconosciuto l’interesse culturale.

“Il mio film ‘Incompresa’, #Cannes2014, è stato realizzato senza il sostegno del Ministero e non è d’interesse culturale nazionale. Grazie. Niente Sostegno dal ministero, nessun interesse per il cinema indipendente italiano. Verdone&compagni hanno fondi assicurati invece. Perché?”, ha twittato polemica (e non senza ragione).

L’Italia è in concorso anche nella sezione parallela “Semaine de la Critique” con “Più buio di Mezzanotte” di Sebastiano Riso, opera prima ispirata alla vita di Davide Cordova, ossia la mitica drag queen Fuxia del Muccassassina (storico locale gay di Roma). Nel cast Micaela Ramazzotti, Davide Capone, Monica Guerritore, Rosalinda Celentano, Pippo Delbone, Vincenzo Amato e Lucia Sardo.

Altri due nomi italiani sono nell’elenco della selezione ufficiale dei cortometraggi. In corsa per la Palma c’è “A passo d’uomo” di Giovanni Aloi, mentre “Lievito Madre” del giovanissimo Fulvio Risuleo (che arriva direttamente dal Centro Sperimentale di Cinematografia) si trova nella selezione Cinéfondation. 

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