/ Sport

Sport | 25 agosto 2014, 07:47

Pierre Casiraghi & B2 Monaco Racing Fleet vincono la Palermo - Montecarlo

La sua è stata una regata tutta in testa, che ha seguito l’evoluzione meteo lungo il percorso: prima vento leggerissimo nella traversata dalla Sicilia alla Sardegna, quindi l’arrivo del Maestrale forte già prima del gate di Porto Cervo, e lungo il passaggio delle Bocche di Bonifacio

Foto Andrea Carloni

Foto Andrea Carloni

La Palermo-Montecarlo del decennale ha il suo trionfatore: è B2 Monaco Racing Fleet, che ha tagliato per primo il traguardo dopo le 500 miglia di regata, conquistando la Line Honours e quindi il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita.

Lo scafo armato da Pierre Casiraghi, con a bordo Tommaso Chieffi e Boris Hermann, aveva a bordo anche Nello Pavoni, Cristian Griggio, Massimo Farina, Francesco Scalici, Jaime Arbones, Yvon Berremar, Aotoine Lutz e Gregoire Boitel. Per Casiraghi la vittoria è un bis dello scorso anno quando vinse sempre in reale con un altro TP52, e per Tommaso Chieffi è un successo alla prima partecipazione.
B2 Monaco Racing Fleet ha impiegato 70 ore, 37 minuti e 52 secondi per completare il percorso. La sua è stata una regata tutta in testa, che ha seguito l’evoluzione meteo lungo il percorso: prima vento leggerissimo nella traversata dalla Sicilia alla Sardegna, quindi l’arrivo del Maestrale forte già prima del gate di Porto Cervo, e lungo il passaggio delle Bocche di Bonifacio. Poi la risalita della Corsica e quindi il tratto finale in mare aperto, spinti da un bel vento che però è andato calando all’alba, fino al taglio della linea d’arrivo al rallentatore, poco dopo le 10.
Adesso inizia l’attesa degli altri arrivi, per determinare la classifica in tempo compensato, a costruire la quale è stato chiamato nel comitato organizzatore anche Nicola Sironi, stazzatore internazionale dell’ORC.
Dopo il brindisi a champagne ancora in mare, in banchina Pierre Casiraghi e l’equipaggio che batteva bandiera dello Yacht Club de Monaco, ormeggiati sotto alla nuovissima sede del club, sono stati festeggiati con una piccola banda musicale e si sono gettati volentieri nel tradizionale tuffo del vincitore.

LA SITUAZIONE, LA CLASSIFICA, I RITIRATI
E’ ormai evidente che si è trattato di una regata difficile, impegnativa per le diverse condizioni incontrate, dalla bonaccia ai colpi di vento, una regata per velisti e marinai veri.
Soprattutto lungo le coste sarde e corse il vento è stato forte, in alcuni casi sono state segnalate raffiche anche a oltre 30 nodi.
Al momento si contano 12 ritirati, in gran parte per avarie alle vele, in alcuni casi per stanchezza e scelta di fermarsi, anch’essa parte delle abilità marinaresche. Ecco la “fotografia” della classifica alle 13 del 24 agosto.
1-B2 Monaco Racing Fleet: arrivato
2-Whope (Swan 601, Roberto Lauro): 21,4 miglia all’arrivo
3-Tsaar Peter (Swan 60 San Pietroburgo YC): 21,7 miglia all’arrivo
4-Spirit of Europe (Swan 60 YCM, Thierry Loret): 28 miglia all’arrivo
5-Music (Swan 53): 51 miglia dall’arrivo
6-WB Five (X-41 CV Sicilia, Piero Majolino): 64 miglia all’arrivo
7-Extra 1 (X-41 CN Gela, Massimo Marranco): 66 miglia all’arrivo
8-Blackbull (J-111, YCI, Piero Platone): 69,3 miglia all’arrivo
9-Pita Maha (X-41 CV Portocivitanova, Renzo Grottesi): 87,8 miglia all’arrivo
10-Mowgli (Class 40, Marco Nannini): 88 miglia all’arrivo
11-Milu III (Mylius 14E55, CV Fiumicino, Andrea Pietrolucci): 95,8 miglia all’arrivo
12-Lunatika* (Sun Fast 3600, CN Riva di Traiano, Sefano Chiarotti): 100,6 miglia all’arrivo
13-Quattrogatti (Comet 45S, Nettuno YC, Andrea Casini): 102,3 miglia all’arrivo
14-Blucolombre* (First 40.7, CDV Venezia, Massimo Juris): 106,4 miglia all’arrivo
15-Bluone (First 36.7, YC Punta Ala, Leonardo Servi): 115,1 miglia all’arrivo
16-Extreme Sailing Academy (Class 40, Sergio Frattaruolo): 116,4 miglia all’arrivo
17-Sagola Biotrading (GS 37, YC Favignana, Beppe Fornich): 116,6 miglia all’arrivo
18-SHADO (Oceanis 54, SC Palermo, Antonino Adamo): 120,2 miglia all’arrivo
19-Wireless (Comet 45S, SC Palermo, Ugo Salmieri): 127,1 miglia all’arrivo
20-Heimat 2 (Elan 350, Filippo Canu): 129,2 miglia all’arrivo
21-Rubens* (First 34.7 LNI Trani, Riccardo Rosati): 135,7 miglia all’arrivo
22-Mago Blu (Elan 333, LNI Palermo, Fulvio Palumbo Cardella): 137,7 miglia all’arrivo
23-Scheggia (Sun Fast 3200, UNCL, Jean-Louis Damble): 140,9 miglia all’arrivo
24-Rosata Bahia (Jeanneau 53, CV Fiumicino, Giulio Bizzoni): 152,2 miglia all’arrivo
25-Ephemeris (Dehler 38 LNI Termini Imerese, Barolo Messina): deve fare gate Porto Cervo
I ritirati sono 12: Nimrod (Marte 80, YCM, Marco Stevenazzi), fermato per le cure a un infortunato a bordo; Black Pearl (Carkeek 47, Stefan Jentzch) riparato a Porto Cervo dopo il gate per avarie; Duvetica WG (Aria 41.5 CDV Venezia, Sergio Quirino Valente) fermo a Porto Cervo dopo aver rotto il timone; Malloc (cat Mattia 52, Marco Negri) fermo in Sardegna; Prospettica* (Comet 45S, CN Scarlino, Giacomo Gonzi), ritirato dopo gate Porto Cervo; QQ7 (Farr 53 Velaclub Palermo, Alessandro Candela) ha comunicato il ritiro dopo la rottura di numerose vele compresa la randa; Botta Dritta (A66 YCM Adalberto Miani), ritirato a Porto Rotondo; Lung’ta* (Sun Fast 3200, SN Antibes, Jean Philippe
Bismuth); Duffy (Dufour 36, LNI Pozzuoli, Enrico Calvi); Garuda (First 50, Konstantin Zhuravlev); Junoplano (Open 60 YCI Sandro Buzzi); Patricia II (Class 40, Mario Girelli), l’unico iscritto in solitario, ha comunicato di ritirarsi a Olbia per la stanchezza.

cs

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium