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In Breve

| 22 maggio 2015, 09:00

E' uscito il nuovo albun di Diego Origlia #Troubadour, artista indipendente, cittadino del mondo

“Questo nuovo lavoro è nato dalla necessità di rispondere a un momento chiave della mia vita in cui ho dovuto far emergere coraggio e speranza.”

E' uscito il nuovo albun di Diego Origlia #Troubadour, artista indipendente, cittadino del mondo

LE SENTIMENT ET LA RAISON è stato registrato a Cuneo al “MMA Studio” da Marco Giurisato con la partecipazione di Fabrice Bistoni (contrabbasso), Jean Luc Danna (percussioni e batteria), Maria Marolany (voce), Eddy Berthy (voce), Abdel Tebbaa (oud) e Franco Olivero (flauto).

 

In ascolto e vendita su :

www.diegooriglia.com

 

Tel: +33 6 16 54 07 01

Mail: contact@diegooriglia.com

 

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Jean Luc Danna: “Diego è un autentico troubadour del XXI secolo. Questo disco è il compimento di una pagina della sua vita”.

 

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“Volevo collaborare e registrare con altri musicisti per creare un suono “live” senza lasciarmi imbarcare dalle molteplici possibilità della produzione numerica.

Il suono è impregnato di “world music”, ciò che mi corrisponde e mi rappresenta.

Ho sempre amato nutrire la mia musicalità con ogni sorta di tradizione ed oggi, di conseguenza, mi piace collocarmi ad una sorta di incrocio o di frontiera.

Le mie composizioni, che si muovono da uno stile all’altro, da una lingua all’altra, sono il risultato di questo approccio.”

 

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La mia musica è fatta di canzoni e volevo trattarle in modo semplice e naturale. Ho cominciato a collaborare con Fabrice Bistoni in seguito ad un incontro al parco giochi dei bimbi nel nostro quartiere.

Siamo entrambi due giovani papà… Ho imparato ad apprezzarlo per la sua franchezza, il suo delirio ed il suo “groove”…

 

All’occasione di un concerto ho deciso di testare il trio con Fabrice e Jean Luc Danna che è senza dubbio il musicista che mi ha maggiormente incoraggiato e sostenuto dopo il mio arrivo a Nizza quindici anni fa. Jean Luc Danna, per chi non lo conoscesse, è un batterista percussionista “fuori classe” che abborda sempre la musica da un punto di vista umanista.

 

Collaboro ormai da alcuni anni con l’“MMA Studio” di Marco Giurisato e l’Associazione “Voci libere” a Cuneo, la mia città natale.

Apprezzo la loro capacità a riunire professionalità, convivialità e calore umano. Con loro, condivido anche una visione sociale e non solamente estetica della musica.

 

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Ho portato a termine il lavoro nel mio “Atelier de Musique” a Nizza, aggiungendo qualche traccia supplementare per arricchire il suono e prendendo il tempo necessario per curare il mix con Marco e Jean Luc.

 

Maria Marolany, amica di lunga data, ha accettato di posare la sua voce per qualche coro e controcanto. È lei che mi ha presentato Eddy Berthy, cantante camerunese che si è unita a noi su due brani. Un regalo…

 

Franco Olivero, flautista e saxofonista cuneese ha accettato anche lui di unirsi al progetto registrando un flauto indiano sulla canzone “Artista” che avevamo già suonato insieme in occasione di qualche concerto.

 

Ed infine Abdel Tebbaa, compagno di svariate avventure musicali, si è anche lui prestato al gioco registrando il suo oud che appare su tre brani.

 

Ho voluto aggregare a questo lavoro due “bonus tracks” registrati autonomamente. La canzone “Le petit train” che ho scritto per sostenere il movimento di difesa della linea ferroviaria Cuneo – Nizza che è minacciata di sparire.

E finisco con un brano strumentale di chitarra, una ninna nanna per i miei bimbi…

 

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Sono originario di Cuneo. Dopo i primi studi con Beppe Gambetta e l’esperienza con il gruppo occitano “Lou dalfin”, parto alla scoperta delle Americhe… Ho 24 anni.

A New York prima e Buenos Aires poi, lavoro come cameriere nei ristoranti italiani e comincio a scrivere le mie prime canzoni. Col passare del tempo, continuo a sviluppare la mia vita e la mia musicalità grazie agli innumerevoli incontri.

Qualche anno più tardi, di ritorno in Europa, mi stabilisco a Nizza dove, parallelamente alle animazioni musicali, produco due album di composizione presentati con i musicisti della scena locale.

Da sempre animato dalla trasmissione del sapere e dopo varie esperienze, apro finalmente a Nizza il mio “Atelier de Musique”, uno spazio dedicato all’insegnamento della chitarra e della musica popolare.

cs

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