/ Fashion

Fashion | 18 aprile 2016, 09:30

Agora Gallery, nel quartiere di Chelsea, presenta l'esposizione di Paolo Canciani di Monte Carlo

Agora Gallery aprirà le porte al pubblico per questa esibizione il 26 aprile con ingresso gratuito

Agora Gallery, nel quartiere di Chelsea, presenta l'esposizione di Paolo Canciani di Monte Carlo

Agora Gallery, nel quartiere di Chelsea, ospiterà nell’area Solitary Spaces l’originale lavoro dell’artista Paolo Canciani, residente a Monte Carlo. Agora Gallery aprirà le porte al pubblico per questa esibizione il 26 aprile, con un ricevimento giovedì 28 aprile, dalle 18:00 alle 20:00. L’ingresso è gratuito.

Informazioni sull’artista 

Ispirandosi all’arte greco-romana del suo Paese natio, l’Italia, Paolo Canciani è un modernista classico che dipinge antiche sculture come fossero esseri umani e persone come fossero sculture classiche. Possedendo la luce, la perfezione e l’apparenza impeccabile del marmo, le sue figure compaiono giustapposte ad oggetti contemporanei come i foulard. “Sono ispirato da… una certa immagine delle statue greco-romane, valorizzando parti del corpo e volti con continui primi piani”, afferma l’artista. Anche i dettagli architettonici possono essere inclusi, benché Canciani sia solito collocare le sue figure in modo semplice, su uno sfondo neutro o un cielo da sogno. Poi, Canciani taglia e frammenta le sculture, dando loro un aspetto surreale, che richiama i dipinti metafisici di Giorgio De Chirico. Le statue di Canciani appaiono stranamente vive, anche quando sembrano congelate nel tempo, abitate da un senso di pathos che lascia lo spettatore incerto sul fatto che siano divinità o artefatti dei millenni passati. Una persona potrebbe dire che i dipinti di Canciani siano infusi di delicata ironia, una specie di vecchio-che-ridiventa-nuovo, che rende le sue statue meno reliquie e più icone della cultura popolare nostalgica. Questa ambiguità permette a Canciani di creare dipinti che, nonostante il loro soggetto classico, hanno una sensibilità molto moderna. Egli utilizza assiduamente nel suo lavoro anche i simbolismi. La farfalla, per esempio, è un tipico leitmotiv che l’artista usa come simbolo della brama e del desiderio. La rosa, metafora dell’amore, è un altro dei suoi simboli preferiti.

Oltre a dipingere, Canciani è un progettista e designer d’interni. Dice di essere affezionato all’archeologia e alla “bellezza assoluta”. I suoi lavori sono inclusi in varie collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero, dove si sono guadagnati il plauso della critica, vincendo numerosi premi e riconoscimenti. Canciani attualmente si divide tra Milano e Monte Carlo.

cs

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium