La poeta Maria Salamone ospite ai festeggiamenti della Repubblica Italiana a Nizza

Ricorreva il 2 giugno la festa della Repubblica Italiana, degnamente celebrata in Italia e all’estero, particolarmente a Nizza, città delle Alpi Marittime, le cui vestigia, palazzi, veicoli, e persino l’aria che si respira, ricordano una pagina di storia italiana.

Sabato 4 giugno, nel ricordo e nel rispetto di tale ricorrenza, l’Associazione Culturale Franco-Italiana di Nizza, presieduta dalla signora Simona  Scoffié, ha organizzato una serata di gala presso il Forum Jorge François, con un’ospite d’eccezione: la poeta italo-francese, Maria Salamone. Perfettamente in simbiosi con la lingua italiana e francese, la poeta di Cannes ha tenuto un recital di poesie, durante il quale ha reso omaggio all’Italia con la poesia“Al natio suol”.

Altro ospite d’eccezione, il coro piemontese di Nizza, “A moda nostra”, diretto dal M° Olga Crosasso, a cui si è giunta la nostra poeta, per intonare vari canti tradizionali italiani, fra cui “La piemontesina” e l’inno nazionale italiano.

In tale occorrenza, non poteva mancare la Sicilia, regione da cui  fiorirono la lingua e la cultura italiana, di cui lo scrittore Mario Sansone scrive: “Non grande è l’importanza della scuola poetica siciliana, ma grandissima è la sua importanza nella storia della nostra cultura e nel formarsi della nostra lingua letteraria”, per cui, su richiesta generale, la poeta di origine siciliana, ha intonato “Sciuri, sciuri” ripreso in coro da tutti i presenti.

Sempre in coro è stato reso un omaggio alla città di Nizza, con la canzone in lingua nizzarda ”Nissa la bella” con cui si è conclusa la serata.