Anche dalla Costa Azzurra per il Food & Wine di Collisioni a Barolo nelle Langhe

Il cibo è ormai diventato parte fondamentale del Made in Italy, riconosciuto e invidiato da tutto il mondo, parte integrante della cultura italiana. Un tema oggi di moda che ultimamente è sulla bocca di tutti, tra nuove teorie di buona alimentazione, diete fai-da-te, competizioni e Chef-star in TV, corsi di ogni tipo, ma che in realtà è ancora troppo poco conosciuto e spesso trattato con superficialità.

Proprio per questo, Collisioni ha deciso di inaugurare quest’anno un Palco interamente dedicato al tema del wine&food, dove protagonisti saranno i produttori stessi, in un dialogo didattico e interattivo con il pubblico, alla scoperta di tutta la ricchezza e la qualità del made in Italy in tema di vino e cibo, ma non solo. Una serie di incontri tra il mondo agricolo e il pubblico, mediato dalla partecipazione di giovani musicisti, videomaker e fotografi, fumettisti, che si alterneranno per trovare nuove forme artistiche e multimediali di comunicazione delle grandi eccellenze italiane. Il pubblico verrà coinvolto attraverso assaggi al buio, intrattenuto con brani improvvisati a tema e performance teatrali, divertito con caricature e sketch a cura dei partecipanti al Progetto Giovani.

Il sostegno al progetto giunge proprio da quelle realtà che vedono in Collisioni una possibilità di valorizzare la varietà della tradizione culturale italiana in ogni sua forma. Come sostiene il Presidente Assopiemonte DOP & IGP Evanzio Fiandino, Collisioni viene considerata come la possibilità di una “vetrina di presentazione dei nostri prodotti ad un pubblico vario, eterogeneo, proveniente non solo dal territorio piemontese ma anche da altre parti d’Italia e dall’estero. E’ un mix felice dove si fondono in un clima di festa grandi eventi artistici ed enogastronomici.  Una bella intuizione, una formula nuova che speriamo possa sempre più prendere piede”.

La valorizzazione dei prodotti italiani di qualità troppo spesso sottovalutati è tema essenziale per molte delle realtà coinvolte nel progetto, a cominciare dalle eccellenze della nostra Regione: “partecipiamo per la terza volta consecutiva a Collisioni in quanto vogliamo far conoscere a decina di migliaia di persone e ad ospiti famosi, la nocciola Piemonte IGP, una eccellenza italiana che il mondo ci invidia e che sta permettendo a tanti nostri giovani di rimanere”, queste le parole di Marco Robaldo, assessore alla Nocciola di Cravanzana, a Collisioni con il Consorzio Regina Nocciola. Ospite sul palco per raccontare la propria tradizione di qualità anche Inalpi con il suo latte piemontese, negli ultimi anni alla ribalta dei media soltanto come un problema, e mai come elemento di qualità essenziale dell'alta ristorazione. E ancora, il cioccolato Baratti&Milano, apprezzato e omaggiato da Guido Gozzano in una sua poesia, il caffè Lavazza, le lingue di suocera di Mario Fongo, il Formaggio D.O.P. piemontese di Assopiemonte, il tipico torrone dell’Antica Torroneria Piemontese – Sebaste. Nelle parole di Matteo Rossi Sebaste: “Con Collisioni condividiamo l’amore per le tradizioni locali e le visioni innovatrici che queste terre sanno esprimere. Entrambi desideriamo portare le tradizioni verso il futuro: che si tratti di produrre tartufi dolci e torrone, o di portare verso nuove mete il bagaglio culturale di una terra che si esprime tramite le arti e la musica.”

Ma il panorama di Collisioni si amplia di partecipazioni di tutta Italia, che troveranno sul palco Wine&Food un momento di visibilità, di incontro e di scambio culturale: le farine e lavorazioni di qualità di Molino Quaglia, l’olio della Liguria, gli arrosticini grazie alla collaborazione con la Regione Abruzzo, le olive ascolane proposte dall’Istituto Marchigiano di Tutela vini.  Monograno Felicetti, ­impegnata nella promozione e nella comunicazione della pasta e degli ingredienti di qualità, porterà sul Palco Verde del Festival una performance teatrale dal tema “Cunti di casa”, con un progetto di valorizzazione che si trova in sintonia con il progetto di Collisioni: “la valorizzazione dei territori. Così come Barolo è un territorio valorizzato che accoglie altri territori lasciandosi contaminare, Predazzo, il paese in provincia di Trento, dove da oltre 100 anni ha ‘casa’ il pastificio Felicetti, accoglie i migliori grani provenienti dai territori italiani dove questi crescono al meglio”. Riccardo Felicetti, CEO del pastificio Felicetti, sottolinea così, ancora una volta, come varietà e diversità siano prima di tutto una ricchezza.

Un viaggio tra arte, bellezza e bontà alla scoperta dei sapori autentici e genuini, da cui il pubblico si farà tentare, ma soprattutto attraverso cui potrà imparare ad apprezzare il valore dei prodotti autentici e della cucina tipica italiana, un patrimonio da valorizzare e da comunicare in tutto il mondo.

Per assicurare una partecipazione interattiva di tutti i presenti, il Palco, situato nel cortile del Castello di Barolo, ospiterà al massimo 80 persone per incontro, previa prenotazione online ai singoli eventi scrivendo a degustazionipalcofood@collisioni.it