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Monaco | 23 luglio 2016, 12:23

Da Singapore a New York, a Monte-Carlo giunge l'esposizione “Arbres Brûlés” dell'artista Philip Pastor

Sino al 25 Luglio una schiera di pali carbonizzati al Grimaldi Forum per contrastare la deforestazione

Da Singapore a New York, a Monte-Carlo giunge l'esposizione “Arbres Brûlés” dell'artista Philip Pastor

Inserendosi in maniera inedita nella programmazione estiva del Grimaldi Forum, l’installazione di Philippe Pastor farà parte dell’architettura d’accoglienza all’ingresso del salone d’arte antica e moderna European Art Fair Monaco, la cui la 6a edizione sarà inoltre accoppiata alla mostra su “Francis Bacon: Monaco et la culture française” (2 Luglio-4 Settembre 2016).

Totem carbonizzati diventati simbolo della lotta alla deforestazione, “Arbres Brûlés” vengono esposti da New York a Singapore, in collaborazione con diverse istituzioni e organismi che combattono per la difesa dell’ambiente. Philippe Pastor stesso ha partecipato a campagne di salvaguardia dei patrimoni forestali sia presso l’UNEP sia presso il Palazzo di Vetro dell’ONU, a New York. Più recentemente, ha anche sostenuto diversi progetti con Nicolas Hulot.

Già dal suo esordio, l’artista monegasco sostiene le attività del principato in materia di protezieone ambientale. Toccato da vicino dal discorso del padiglione Monaco all’EXPO di Milano, ne fu nominato artista ufficiale per poter presentare le sue sculture nere congiuntamente all’aspetto esterno dell’edificio. Maestosi e impressionanti, gli stessi tronchi scuri si ergeranno dalla loro base metallica sull’esplanade del Grimaldi Forum per tutto il mese di Luglio. Provenienti tutti dalla stessa serie, ogni albero pesa quasi una tonnellata.

Ancorati solidamente nel suolo, questi si levano ieraticamente a sei metri di altezza. Tra lo “statement” architettonico e il percorso aperto al pubblico, l’esposizione “Arbres Brûlés” vuole instaurare un dialogo attorno ad un’unica realtà: quelle della negligenza dell’uomo e dei soprusi sulla natura. Con l’urgenza dignitosa e necessaria che è d’uopo in casi simili, questi si avvicinano necessariamente alla responsabilità di ciascuno. Sotto il cocente sole del principato, le sculture di Philippe Pastor ci rimandano direttamente alla realtà che ci riguarda tutti i giorni in prima linea: quella degli incendi devastanti, che sfregiano ancora regolarmente il volto del sud della Francia, oltre a troppe altre regioni nel mondo.

c.s.

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