![Monaco Economic Conferences, Lord Sebastian Coe: "Il successo di un'impresa si misura attraverso l'efficienza sotto pressione"](https://www.montecarlonews.it/typo3temp/pics/L_1e83967d37.jpg "Monaco Economic Conferences, Lord Sebastian Coe: "Il successo di un'impresa si misura attraverso l'efficienza sotto pressione"")
Al termine dei 4 anni e mezzo di lavoro, il tunnel Alberto II, che collega il Boulevard du Jardin Exotique al Boulevard Raneri III, è stato aperto alla circolazione lunedì scorso alle 15. L'infrastruttura è stata benedetta dal Vicario Generale Guillaume Paris in una discreta cerimonia alla presenza di M. Olivier Lavagna, Direttore dei Lavori Pubblici.
Sul piano tecnico il tunnel è unidirezionale ad una via con una lunghezza di più di 1700 metri, larghezza di 6,10 m e altezza di 4,50 m. L'opera ha una pendenza del 6%: il punto più a monte raggiunge l'altitudine di 201 metri, quello più a valle è a 24 metri sul livello del mare. La velocità massima consentita è di 50 km/h.
La sua realizzazione ha richiesto più di 200 uomini, lo spostamento di 400.000 tonnellate di roccia e l'impiego di 250.000 tonnellate di cemento, pari a 5 volte quello richiesto per lo Yacht Club. Il costo è ammontato a 106,50 milioni di euro. I sistemi di sicurezza sono tra i più avanzati.
Il tunnel permetterà di alleggerire il traffico dell'attuale viabilità e, all'occasione, potrà essere invertita la direzione, grazie a particolari lavori ai due capi della galleria.
c.s.