Le salme degli italiani deceduti nella strage di Nizza tornano a casa

Questo pomeriggio, con un aereo  dell’Aeronautica militare all’aeroporto di Malpensa sono atterrate  4 delle 5 vittime italiane.

Presenti ad accogliere le salme di Mario Casati, Maria Grazia Ascoli e i coniugi Angelo d’Agostino e Gianna Muset oltre i parenti c’erano il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il governatore della Lombardia Roberto Maroni e il Sindaco di Milano Beppe Sala.

Il presidente Mattarella all’interno di una saletta privata dello scalo lombardo ha accolto per lungo tempo i parenti delle vittime apparsi provati con una stretta di mano.

Alla fine della sua vicinanza e solidarietà , ha lasciato l’aeroporto di Malpensa per far ritorno a Roma.

Emozionante e lungo, anche l’ultimo abbraccio dei parenti ai propri cari dentro i vari carri funebri.

Inoltre, presente, anche il prete di Malpensa Don Ruggero Camaioni il quale ha dedicato una benedizione alle salme avvolte dal tricolore.

I sindaci di Milano e Voghera hanno proclamato lutto cittadino oltre la giornata di ieri, anche nella giornata di oggi e nella giornata di venerdì.

A celebrare i funerali sarà Monsignore Vittorio Francesco Viola vescovo della diocesi di Alessandria.

Rimasta a Nizza, dove c’è il marito per stare accanto alla figlia per l’operazione subita stamane invece c’è la salma di Carla Gaveglio, in quanto la famiglia ha scelto una celebrazione in forma privata.