Le decorazioni luminose, inaugurate il 2 dicembre a Nizza, pesano sul bilancio del comune per un milione di euro, all’incirca la metà di quanto è iscritto nel capitolo di bilancio per l’illuminazione pubblica.
Importo quasi doppio rispetto a quanto spende Parigi per illuminarsi a festa, mentre Strasburgo se la cava con 500.000 euro: come mai una differenza così alta fra queste città?
Se lo è chiesto il quotidiano cattolico “La Croix” in un ampio servizio sulle illuminazioni natalizie in Francia.
Pronta la risposta dell’Amministrazione nizzarda: a Parigi e Strasburgo le spese sono a carico, per oltre la metà, dei commercianti e delle associazioni di categoria, a Nizza è la città a farsi carico di tutto il costo.