Cédric Herrou il “nizzardo dell’anno” è stato nuovamente fermato dalla polizia

Cédric Herrou, il “nizzardo dell’anno”, che dovrà essere giudicato prossimamente per aver aiutato e ospitato degli immigrati senza documenti in valle Roya, è stato nuovamente fermato dalla polizia.

L’agricoltore è stato messo agli arresti dopo essere stato trovato in compagnia di alcuni eritrei entrati senza autorizzazione in Francia.

Dopo meno di 48 ore è stato rimesso in libertà dal Procuratore della Repubblica di Nizza senza alcun addebito.

Scoppia intanto la polemica sui metodi, definititi piuttosto ruvidi, che sarebbero stati utilizzati dalla polizia quando ha fatto irruzione nella casa di Cédric Herrou a Breil.

A riferirlo un fotografo di Libération, presente, come riporta il quotidiano Nice Matin.

I poliziotti sarebbero entrati nell’abitazione con le visiere dei caschi abbassate, impugnando le armi e con i giubbotti antiproiettile.

Un trattamento, secondo l’avvocato del contadino di Breil, usato nei casi di criminalità organizzata o di terrorismo.

Il fotografo sarebbe stato tenuto a terra per un quarto d’ora.

Altra avventura poco piacevole, a Sospel, per una giornalista, Lisa Giachino, capo redattrice di “L’âge de faire” che stava preparando un servizio su quanti aiutano e nutrono i migranti.

Fermata dalla polizia è poi stata liberata dal giudice che ha constatato che stava solo svolgendo il suo lavoro.

Episodi, in ogni caso, che indicano un ulteriore deterioramento della situazione e crescenti problematiche alla frontiera con l’Italia.