Trophée Granfondo des Alpes presentato a Nizza al Café du Cycliste

Il ciclismo ama le montagne, ma non si limita solo a scalarle, favorisce anche la collaborazione  transfrontaliera.

Italia e Francia, Cuneese, Alpes Marittimes e Hautes-Alpes danno vita ad un progetto ciclistico di forte identità territoriale, ma anche di enorme respiro.

Quattro corse di gran fondo, montagne importanti dai nomi che sono ormai entrati nella storia del ciclismo, chilometri di salite e discese, migliaia di metri di dislivello.

Questo il succo e la sintesi di quello che sarà il Trophée Granfondo des Alpes, presentato al Café du Cycliste, nella splendida cornice del porto di Nizza.

Quattro corse di grande prestigio con un’unica classifica finale che premierà la capacità, l’abilità, la resistenza e la passione di chi, sulla due ruote, si lascerà coinvolgere da quattro gare di enorme fascino e di indubbia difficoltà.

L’esordio il  28 maggio 2017 con  il “Mercan'Tour” ovvero la Turini - Café du Cycliste (125 chilometri con un dislivello di  3.500 metri).

Verranno scalati il Turini, nei due versanti, il col de Braus e il Boréon.

Successivamente, il 18 giugno, sarà la volta del “Mercan'Tour Bonette” 180 chilometri e 4.600 metri di dislivello.

Verranno scalati il  col de la Cayolle, la Cime de la Bonette e il col de la Couillole prima di giungere al traguardo posto nella stazione sciistica di Valberg.

Il vero Clou, la terza gara, si correrà  in Italia, sulle montagne cuneesi.

Si tratta della trentesima edizione della Fausto Coppi : 177 chilometri con il dislivello record di 4.125 metri.

Verranno scalati la Fauniera, il Colle della Madonna del Colletto, il Colle di Valmala et la Piatta.

La gara é prevista per il 9 luglio e sarà Cuneo ad accogliere i 3.000 partecipanti.

L’ultima prova del Trophée Granfondo des Alpes verrà disputata il 30 luglio.

Si tratta della “Risoul Queyras Jollywear”, 140 chilometri, 3.700 metri di dislivello.

I ciclisti dovranno affrontare il mitico  Izoard, giungere a Saint Veran per poi arrampicarsi fino a Risoul.

Quattro corse di gran prestigio con un  unico trofeo per consacrare le Alpi Meridionali, nei due versanti, come un territorio strategico per il ciclismo, in grado di offrire panorami mozzafiato e strade di alta montagna impegnative quanto affascinanti.

Alla presentazione, oltre all’assessore allo sport del comune di Cuneo Valter Fantino, a fare gli onori di casa gli organizzatori della Fausto Coppi con Emma Mana e Davide Lauro che hanno sottolineato l’importanza della collaborazione che si é instaurata tra gli appassionati del ciclismo dei due versanti alpini.

Occasione anche per presentare i prodotti eno gastronomici del territorio: un’interessante sinergia che dimostra la capacità dello sport di creare un volano importante sul terreno del turismo e della conoscenza delle tipicità.