Ormai quasi tutti possiedono uno smartphone e la tentazione di farsi un selfie e di pubblicarlo sul web, di condividerlo con milioni di persone, di far sapere dove ci troviamo, cosa facciamo, con chi siamo, diventa ogni giorno più forte.
Sistema ancor più raffinato è quello di inserire un hashtag a corredo della foto.
Ed è quello che sta avvenendo a Nizza.
Ben 90.000 fotografie sono state inserite, solo su Instagram, con l’ hashtag #promenadedesanglais, senza contare quanto sta avvenendo su Facebook, Twitter, Snapchat.
La Promenade des Anglais è ai vertici dei luoghi più fotografati ed inseriti sui social.
Merito anche dell’enorme scultura #ILoveNice che, posta a Ruba Capeu, (in questi giorni è stata rimossa per manutenzione) consente di scattare fotografie con la Promenade des Anglais quale sfondo.
Un’operazione turistica di enorme portata che esalta il Quai des Etats Unis e la Promenade des Anglais, facendoli diventare luoghi di forte richiamo e di indubbio interesse per quanti si collegano con i social.
Da questo a far nascere il desiderio di recarsi di persona a Nizza per scattare qualche foto e vedere , dal vivo, i luoghi, il passo è davvero breve.
Un’operazione turistica di grande valenza che veicola soprattutto i giovani verso uno dei luoghi che presto potrebbe essere inseriti fra i patrimoni dell’umanità dall’Unesco.
Beppe Tassone