Giovedì 29 giugno, verso la fine della mattinata Marie-Pierre Gramaglia, Ministro dell'Ambiente e dell'Urbanizzazione, ha presentato ai media in corso ad una conferenza stampa, due campi sui quali Monaco vuole investire: il catasto solare del Principato e la creazione di una società comune Governo Principesco/SMEG (industria di apparecchi elettrici) che permetta l'acquisto di centrali di produzione elettrica che producano energia rinnovabile. Queste due azioni rappresentano i primi movimenti concreti fatti dal Governo Principesco nel campo della transizione energetica del Principato.
E' necessario, infatti, ridurre le emissioni di gas che possono peggiorare l'effetto serra, agire per la sobreità energetica di Monaco e aumentare la produzione locale di energie rinnovabili.
Accompagnata dal gruppo della Mission pour la Transition Energétique, Marie-Pierre Gramaglia ha in un primo tempo presentato il catasto solare del Principato. Questa carta interattiva, disponibile su www.cadastresolaire.mc, permette di identificare, per ogni luogo, il potenziale di irraggiamento, la superficie sfruttabile per l'installazione dei pannelli solari e la possibile produzione annuale. A proposito di questi nuovi mezzi, Marie-Pierre Gramaglia ha dichiarato: "Offriranno ai proprietari, pubblici e privati, la possibilità di visualizzare rapidamente i dati riguardanti i pannelli solari sui loro immobili."
Il secondo elemento di questa presentazione ha rigurdato la creazione di una società Groverno/SMEG. L'obiettivo: investire attivamente nella produzione di energia rinnovabile fuori da Monaco. Il Ministro ha sottolineato: "Se noi speriamo di sviluppare o di acuire le centrali elettriche verso l'estero, è per aumentare la quantità di elettricità verde importata e rendere più sicuro il costo di approvvigionamento elettrico del Principato. Per ora stiamo commerciando soprattutto con la Francia, ma speriamo di avere presto rapporti con altri stati." Thomas Battaglione, Direttore Generale della SMEG, ha precisato: "Monaco contribuirà alla riduzioni delle emissioni del CO2 dei Paesi nei quali i suoi progetti saranno attivi, potrà parallelamente controllare i suoi costi di approvvigionamento e di conseguenza i prezzi di vendita dei clienti monegaschi. Il primo sito da migliorare è già stato identificato: sfrutta una centrale fotovoltaica situata nel Var e una produzione media dell'ordine di 5GWh/an".
Marie-Pierre Gramaglia ha concluso questa presentazione sottolineando: "Queste due azioni che noi vi abbiamo presentato valgono da esempio e testimoniano la determinazione del Governo Principesco a rispondere agli obiettivi fissati da Sua Altezza Serenissima il Principe Sovrano".
CS