L’obiettivo che la Città Metropolitana di Nizza si è dato è ambizioso, ed è sintetizzabile in tre parole: interconnectée, intelligente et durable.
Dopo il Consiglio che ne ha approvato le linee, il Presidente della Métropole Nice-Côte d’Azur, Christian Estrosi, ha presentato i 20 progetti che sono alla base dell’attività della città metropolitana per il prossimo periodo.
Innanzi tutto l’idea è quella di fare dell’innovazione il motore dell’economia. In questo senso verrà creata una piattaforma di accoglienza per le start-up, considerate strategiche, con le proprie proposte innovative, per tre settori, quello dello sviluppo sostenibile, della salute e del turismo.
La parola d’ordine è diventata:” l’innovation est le moteur de l’économie”. Classificata al quarto posto al mondo tra le smart cities, la città metropolitana avvia una strategia di marketing con il marchio "Côte d’Azur France", attraverso anche la cooperazione locale che aiuti a sviluppare ancora di più tre linee strategiche, quella dell’internazionalizzazione, dello sviluppo economico e dell’innovazione.
Non solo economia, in ogni caso, nei progetti della Métropole Nice-Côte. Grande attenzione al settore dell’istruzione: verrà creata una scuola definita di deuxième chance, alla quale potranno accedere quanti hanno anticipato l’addio ai libri e si trovano tra i 18 e i 25 anni. Per loro sarà possibile tornare tra i banchi per essere formati su tre settori: turismo, edilizia e informatica con la finalità di facilitare l’inserimento lavorativo.
Progetti, anche, a favore del patrimonio culturale ed ambientale dei paesi e dei villaggi della montagna. Verranno “aperte” , tra maggio e settembre, diverse cappelle rupestri che si trovano nelle località montane, con l’obiettivo di aiutare l’espansione dei flussi turistici anche verso quelle località.
Novità, infine, per il sito internet della Città Metropolitana: verranno messe in rete le piste ciclabili presenti nell’intero territorio, così da aiutare gli spostamenti e rendere ancora più attrattiva l’intera Metropole.
Beppe Tassone