Ministro Tonelli: "I crimini contro le specie protette devono essere duramente combattuti"

La Francia e il Principato di Monaco hanno contributo generosamente ad un finanziamento per l'ICCWC (International Consortium on Combating Wildlife Crime), una collaborazione tra il segretariato della CITES (Convention on International Trade in Endangered Species of wild fauna and flora), l'INTERPOL (International Police Organisation), l'UNODC (United Nations Office on Drugs and Crime), la Banca Mondiale e l'OMD (Organizzazione Mondiale delle Dogane) al fine di rinforzare il sistema giudiziario penale e le strategie per combattere la criminalità legata alle specie selvagge e protette. Questo finanziamento sosterrà l'attuazione del "Programma Strategico 2016-2020" dell'ICCWC.

Questo supporto è il risultato della risoluzione della 17^ Conferenza delle Parti della CITES svoltasi a Johannesburg l'anno scorso; essa incoraggia gli stati membri della Convenzione di apportare sostegni finanziari all'ICCWC cosicché questi possa continuare a fornire una coordinazione mondiale nella lotta ai crimini contro le specie protette.

"Grazie ai generosi contributi finanziari della Francia e del Principato di Monaco, l'ICCWC sarà in grado di sostenere i paesi di smistamento, transito e destinazione colpiti dal traffico illecito di specie selvatiche" ha sottolineato John E. Scanlon, Segretario Generale della CITES. "L'ICCWC confida in un numero maggiore di attività ben indirizzate di fronte a una domanda sempre crescente da parte dei paesi in cui si svolgono questi crimini. Il finanziamento fornito dalla Francia e da Monaco rappresenta un contributo importante che permette all'ICCWC di intensificare la lotta contro la criminalità legata alle specie selvatiche."

"I crimini contro le specie protette devono essere duramente combattuti e puniti su diverse scale: nazionale, regionale ed internazionale. Questo è ciò che l'ICCWC fa. Questa iniziativa trasversale ha già dimostrato la sua efficacia nell'elaborazione e la messa a disposizione degli attrezzi indispensabili agli stati per l'imposizione della legge e della giustizia penale così come nei settori sociali ed economici" ha dichiarato Gilles Tonelli, Ministro delle Relazioni Estere e della Cooperazione Internazionale "Per tutte queste ragioni, il Principato di Monaco vede nell'ICCWC un mezzo essenziale di perseguire l'obiettivo di sviluppo sostenibile." 

L'ICCWC apporta un sostegno essenziale ad una larga gamma di attività volte a rinforzare le capacità di lotta contro la frode e di migliorare la cooperazione geografica ed intersettoriale per combattere la criminalità legata alle specie selvatiche. Questo spirito è al cuore del "Programma Strategico 2016-2020" dell'ICCWC, una strategia globale volta a rinforzare i sistemi di giustizia penale ed a fornire un sostegno coordinato cosicché il Consorzio possa contribuire in maniera significativa alla lotta contro il traffico delle specie protette.

La necessità di rinforzare la collaborazione e coordinazione internazionale al fine di combattere il traffico di specie selvatiche e l'importante ruolo dell'ICCWC sono largamente riconosciuti a livello mondiale. Il contributo della Francia di 85.000€ per delle attività condotte nel 2017 e la promessa di Monaco di un contributo di 200.000€ per i quattro prossimi anni sono i primi dei numerosi impegni a finanziare questo ente intergovernativo dopo la Conferenza di Hanoi sul Commercio Illegale delle Specie Selvatiche.