Sei ristoranti di Nizza insigniti col marchio “Ospitalità italiana”

Sono stati insigniti con il marchio “Ospitalità italiana” sei ristoranti di Nizza, riconosciuti da una commissione per la qualità dei prodotti utilizzati, esclusivamente di origine italiana.

Per poter ottenere il marchio, i titolari degli esercizi hanno dovuto inviare un dossier d’iscrizione, pagando anche una quota di 250 euro, lasciarsi sottoporre a controlli accurati da parte di esperti italiani coordinati dalla Camera di Commercio.Necessario anche che lo chef sia stato formato in una scuola di ottimo livello.

Solo 6 ristoranti di Nizza , tra quelli che avevano avanzato istanza, hanno ottenuto il sospirato marchio e possono esporre nel locale la targa Ospitalità italiana.

I controlli sono stati approfonditi, al punto che un ristorante è stato escluso in quanto proponeva un olio extravergine di oliva prodotto in Italia, ma non con olive provenienti dal Bel Paese.

I sei locali che sono stati insigniti del marchio sono:

• Attimi, Place Masséna n. 10.
• La Baie d’Amalfi, Rue Gustave-Deloye n. 9.
• Portovenere, Rue Halévy n. 12.
• Auberge de Théo , Avenue Cap-de-Croix n. 52.
• Piccola Italia, Rue Mascoinat n.5.
• La Locanda, Avenue Robert-Schuman n. 16

Questa pare sia solo la prima lista, ma che vi siano altri pretendenti. La cucina italiana “tira” in tutto il mondo e Nizza è solo a una trentina di chilometri dalla frontiera!