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| 29 agosto 2017, 07:00

Entro quindici giorni pronta la nuova ordinanza che vieta ai TIR il transito nei centri abitati della Valle Roya

Al provvedimento stanno lavorando più mani: oltre agli amministratori dei comuni interessati anche uno studio legale col compito di rendere legalmente inattaccabile il provvedimento alla luce anche di eventuali ricorsi che potrebbero essere intentati

Breil sur Roya (foto tratta dal sito del Comune)

Breil sur Roya (foto tratta dal sito del Comune)

Una quindicina di giorni, al massimo e la nuova ordinanza che vieta ad alcune categorie di veicoli il transito nei centri abitati della Valle Roya sarà pronta.

Lo ha confermato a Montecarlonews il Sindaco di Breil, André Ipert.

Al nuovo testo ed al nuovo provvedimento stanno lavorando più mani: oltre agli amministratori dei comuni interessati anche uno studio legale col compito di rendere legalmente inattaccabile il provvedimento alla luce anche di eventuali ricorsi che potrebbero essere intentati.

L’ordinanza, in ogni caso, ricalcherà nella sostanza la numero 6/2017, con la quale, per ragioni di sicurezza e di salvaguardia delle infrastrutture che “corrono” al di sotto della Strada Dipartimentale 6204 della Valle Roya, veniva vietato il transito ai mezzi di peso superiore alle 19 tonnellate o di grosso ingombro nei centri abitati di Breil e Fontan.

Non si tratta, dunque, di ottenere la sottoscrizione del provvedimento 6/2017 anche da altri enti, ma di riscriverne uno che tenga conto del pronunciamento del Tribunale Amministrativo di Nizza che aveva esaminato l’ordinanza emessa a gennaio dai comuni di Breil e Fontan, nulla eccependo sul diritto degli enti a intervenire su questioni che riguardano il proprio territorio, ma ritenendo che il provvedimento,che aveva obiettive ricadute anche su altri enti che gravitano sulla medesima Strada Dipartimentale, dovesse essere sottoscritto anche da questi ultimi.

Saranno quindi i Sindaci di Tenda, Fontan e Breil a firmare l’ordinanza, assieme con i primi cittadini di La Brigue, Saorge e Sospel che fanno parte della stessa vallata e che, pure, hanno a che fare con la Route Départementale 6204.

Una volta che il nuovo testo sarà stato sottoscritto dai 6 sindaci verrà trasmesso alla Prefettura delle Alpi Marittime che esercita il controllo sugli atti.

Non dovrebbero esservi, secondo gli amministratori della Valle Roya, difficoltà ad ottenere la validazione dell’ordinanza,  in quanto sull’argomento già si è pronunciato una volta il Tribunale Amministrativo di Nizza.

Poi saranno i cartelli stradali a determinare la pratica attivazione  dell’arrêté municipal.

Nessun a reazione ,invece, agli interventi delle organizzazioni di categoria italiane che, nei giorni scorsi, si sono espresse contro l’adozione del provvedimento di interdizione ai mezzi di peso superiore alle 19 tonnellate di attraversare i centri abitati della valle Roya, mettendo in dubbio la legittimità di un provvedimento che di fatto limita il transito su un’arteria internazionale.

 

 

Ufficiosamente viene peraltro fatto notare, non senza un pizzico di sciovinismo, che mettere in discussione il diritto che gli enti territoriali esercitano sul proprio territorio non costituisce un buon inizio per eventuali trattative.

Come a dire:”Non ci stiamo a farci delegittimare!”.

 

Beppe Tassone

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