Cin cin! La grande distribuzione si trasforma in enoteca

Solo il periodo natalizio assicura al settore affari migliori.

Le buche delle lettere, in Francia, sono intasate dalle promozioni: ogni centro commerciale cerca di rendersi più visibile degli altri. Un’esplosione di bottiglie di vino, di offerte, di promozioni: é settembre, il mese della vendemmia e delle vendite di vino, in super offerta, nei grandi centri commerciali.

Tutte le catene, ormai, hanno individuate nella “rentrée “ scolastica (vero momento di ripresa dopo le vacanze estive) quello nel quale avviare la promozione delle bottiglie di vino. Con una clientela, di norma, di età superiore ai 50 anni, alla ricerca dell’affare, ma anche della “bottiglia giusta” a prezzo scontato.

E nei punti della grande distribuzione, in questi giorni, non c’é che l’imbarazzo della scelta. Rossi, bianchi, rosé, champagne: é possibile acquistare di tutto.

Una “fiera del vino” nata nel 1973 in Bretagna, frutto della felice intuizione di un produttore e di un  Centre Leclerc, ormai si é impadronita di tutta la Francia. Nazione nella quale la pubblicità cartacea resiste e così le buche per le lettere si riempiono velocemente con offerte alcoliche che decantano questo e quel vino indicandone la regione di provenienza, lo sconto sul prezzo normale di vendita, i cibi da abbinare.

Nel 2016, il solo Cdiscount, nei suoi 6mila punti di distribuzione, durante le promozioni, ha venduto  oltre 4 milioni di colli. Un enorme affare per un settore che, ultimamente, ha registrato un calo del 2,6 per cento, non resistendo alla concorrenza di altre bevande, soprattutto della birra. In ogni caso, in queste giornate, si raggiunge lo smercio di un quinto del complesso di un anno: un vero affare.

Ma attenzione alle proposte troppo vantaggiose: la voce é unanime, soprattutto da parte dei negozianti specializzati nel settore. Diffidare dalle promozione: un “carton “ acquistato, uno offerto: sovente questa offerta  nasconde vini “piccoli” e di dubbia qualità.

In ogni caso: “cin cin”, non c’é che l’imbarazzo della scelta,  ogni centro commerciale, ogni punto vendita, in questi giorni, propone vini per tutti i gusti e per tutte le tasche.

E, leggendo attentamente i depliant pubblicitari, si trova anche il giorno e l’ora delle degustazioni: in questo caso, il vino é pure buono e non costa nulla!