Nizza rivive il dramma di Mosul, Aleppo, Sana'a: in Place Massena una piramide di scarpe

Per tutta la giornata la fila delle persone è stata continua: in Piazza Massena, a Nizza, migliaia di scarpe si sono trasformate in una piramide per dire di no all’utilizzo delle bombe contro i civili.

Ad organizzare, a Nizza come in altre 28 città francesi, l’iniziativa è stata l’associazione Handicap International, impegnata anche nella raccolta di almeno un milione di firme da consegnare ai capi di governo perché si sensibilizzino sui dolori, sulle menomazioni, sulle ferite che le bombe provocano colpendo soprattutto i bambini.

A Nizza oltre alla piramide anche molti altri spazi che sono stati oggetto di dimostrazioni tangibili: in una giornata al mattino tipicamente autunnale, l’appello ad un rispetto nei confronti delle popolazioni civili è stato accolto da tantissime persone accorse con tanti sacchetti con dentro scarpe usate: una testimonianza di partecipazione e di condivisione.  

Così, per la ventitreesima volta, a Nizza è stata realizzata una “Pyramide de chaussures”, mentre a fianco venivano intraprese azioni di sminamento e di soccorso alle vittime dell’esplosione di una bomba.

Proprio come ci si trovasse a Mosul, Aleppo, Sana'a, con le persone accorse sempre più consapevoli che nessuno può ormai dirsi estraneo o essere certo di non poter essere coinvolto.