Dopo un’intensa estate, per l’ultima volta il Musée d'Art Moderne et d'Art Contemporain di Nizza prolungherà l’apertura serale.
Lo fa questa sera, giovedì 12 ottobre, proponendo una serata eccezionale in partenariato con l’Association Héliotrope, in coincidenza con l’avvio di “Un festival c’est trop court” e col Théâtre National de Nice.
Il MAMAC sarà aperto dalle 18 fino a mezzanotte con questo programma.
Ore 18h30 - Arthur Arsenne – Hommage à Elianne Radigue (Création) nell’auditorium del MAMAC
Ore 20,30 - Arthur Arsenne - Aberge Estelat (Création) nell’auditorium del MAMAC. Arthur Arsenne è uno studente del conservatorio di Nizza nel dipartimento di musica elettroacustica.
Ore 23 – Allumage du mur de feu d’Yves Klein sulle terrazze del Museo.
Inoltre l’Association Héliotrope, allo scoccare di ogni ora, dalle 19 a mezzanotte, in occasione della diciassettesima edizione (dal 12 al 20 ottobre 2017) di “Un festival c’est trop court!” propone il lancio di un filmato inedito , originale, divertente e musicale.
Verrà proiettato un Mapping Vidéo sulle facciate del MAMAC. Per vedere lo spettacolo occorre recarsi sull’esplanade Niki de Saint Phalle (piazzale al primo piano tra il Teatro Nazionale e il Mamac). Creato ed eseguito da Julien RIBOT, artista contemporaneo di Nizza (cineasta e musicista che ha animato le notti parigine), questo evento ambizioso è il primo film-concerto a mapping vidéo (proiezione) prodotto in Costa Azzurra. Il suo scopo, animare le facciate di grande dimensione come quella del MAMAC e far vivere la piazza in notturna creando un’atmosfera come non si é mai vista prima .
Infine alle 19,45 il Théâtre National de Nice e Irina Brook propongono un evento della troupe des Éclaireurs, della durata di 10 minuti. Si tratta di un estratto da "Point d'interrogation" interpretato dai commedianti in una sala del museo e video proiettato in diretta sulle facciate del MAMAC .