La storia del Casinò di Mentone dal 1861: ecco una mostra che racconta anche la città, le tradizioni e la gente

Il Municipio di Mentone organizza all'hotel di Adhémar di Lantagnac un'esposizione sulla grande storia dei Casinò a Mentone dal 23 settembre al 31 dicembre 2017.

Sinonimo di giochi, spettacoli e tempo libero per divertire una clientela sopratutto straniera, il casinò è un edificio che riflette anche l'evoluzione di una società e del suo stile di vita.

Le divergenze tra le storie di Mentone e quella della Francia si rivela tanto naturalmente con l'estetica di questo tipo di edificio attraverso il tempo.

In Francia, un decreto del 31 dicembre 1837 vietava i luoghi dove si giocava del denaro. Ora, prima del 1861, Mentone appartiene sempre al Principato di Monaco e le leggi che reggono i giochi sono differenti. Il seguente anno, una prima domanda di apertura di sala di gioco è stata inviata al principe Onorato V ma il progetto vede il giorno dieci anni dopo, sotto Florestan, nella vecchia residenza d'estate dei Principi di Monaco, il Palazzo di Carnolès.

Nel 1861 Mentone è annesso definitivamente alla Francia. È in questo contesto di grande dinamismo turistico che il barone Ardoïno, botanico e storico della città, fa costruire un edificio ispirato allo stile piemontese che contiene il Circolo Filarmonico e il Circolo degli Stranieri .

Costruito dall'architetto Helain e decorato da Novarro, l'edificio possiede numerosi ornamenti alla moda dell'epoca.

Il 21 gennaio 1893, la " divina" Sarah Bernhardt dà una rappresentazione di " Frou-Frou."

Per conoscere tutta la storia e le implicazioni con la città di Mentone potete visitare:

Les casinos municipaux

Une histoire des salles de jeux a Menton

Exposition  du 23 septembre au 31 décembre 2017

→ Hôtel d’Adhémar de Lantagnac, 24 rue Saint-Michel - Mentone