Business - 16 ottobre 2017, 12:00

Petrolio addio: la Francia vota una legge che blocca ricerche e sperimentazioni

L’obiettivo dichiarato è quello di far “sortir la France des énergies fossiles” da qui al 2040

Petrolio addio: la Francia vota una legge che blocca ricerche e sperimentazioni

La Francia dice addio al petrolio: non immediatamente, ma entro il 2040.

Questo il “succo” di una legge votata dall’Assemblée Nationale che prevede un forte progressivo calo nell’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati. La norma prescrive anche il “blocco” del rilascio di nuove licenze di ricerca relativamente al carbone e a tutti gli idrocarburi liquidi o gassosi. E’ escluso solo il gas proveniente dalle miniere.

La legge, prevista nel programma elettorale di Emmanuel Macron, è stata proposta da Nicolas Hulot che, non a caso, riveste la carica di Ministro della “Transition écologique”.

Si tratta di una  norma che s’inserisce nel quadro di quelle già adottate che prevedono il rialzo del costo del carburante (segnatamente del gasolio) per incentivare ricerca ed utilizzo di mezzi di trasporto a trazione diversa dai derivati petroliferi.

Ora questa legge “allarga il respiro” anche ad altri settori della società francese con l’obiettivo, come ha dichiarato il Presidente della Repubblica di far “sortir la France des énergies fossiles”.

Beppe Tassone

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