Check-up in vettura

Si chiama DiagWay e qualcuno l’ha vista, in azione, lungo le strade di Nizza, soprattutto lungo quelle che risalgono, fra curve e dossi, le colline che contornano la città.

E’ una vettura che, all’apparenza, non si discosta molto dalle altre: può raggiungere la velocità di 80 chilometri all’ora e quindi si muove senza creare deficit nella circolazione o rallentamenti. Ma si muove, visto che ha compiuto, fino ad ora, 500 chilometri in lungo e largo per le strade cittadine: ne dovrà ancora compiere altri 900 prima di aver visionato tutte le strade della città . Tanti sono infatti i chilometri delle vie secondarie nel territorio di Nizza.

La funzione di DiagWay è quella di “monitorare” le strade, di verificarne il fondo stradale, la segnaletica, la scivolosità, la tenuta della carreggiata, l’aderenza dei pneumatici.

Una serie di azioni che, un tempo, avrebbero impegnato squadre di tecnici anche per anni: ora questa vettura, dotata di moderne attrezzature, che consentono di filmare a 180°, di geolocalizzare il veicolo, di  valutare il sedime stradale attraverso una procedura laser e di creare una approfondita e dettagliata mappatura., si muove ad una velocità che può raggiungere anche gli 80 chilometri all’ora. Rileva senza mai arrestarsi, mappa, fotografa e crea le condizioni perché vengano poi predisposte e attuate misure immediate per risolvere problematiche che potrebbero rivelarsi pericolose per la circolazione dei veicoli e dei moto veicoli.

Entro la fine dell’anno, assicura il gruppo Diagway/Psc Signalisations che è stato incaricato del servizio, tutte le strade saranno mappate.