Torna il campionato, per un turno infrasettimanale, il quindicesimo con il Nizza che viaggia alla volta di Tolosa per una gara che assume toni drammatici. Innanzi tutto, come sempre, piove sul bagnato: Sneijder, infortunatosi prima dell’incontro con il Lione, ne avrà per un mese e dovrà disertare tutte le gare fino a fine anno. Un’assenza pesante, soprattutto per una squadra il cui organico è già duramente provato da altri infortuni che rendono contato il numero dei giocatori a disposizione di Lucien Favre.
Già…Favre: l’allenatore sembra in bilico, la società gli ha confermato la fiducia, ma pare che l’incantesimo, soprattutto nello spogliatoio, si sia interrotto. I giocatori faticano a concretizzare i suoi schermi e il mister, che a inizio stagione voleva lasciare la squadra per rispondere alla richiesta proveniente dalla Bundesliga e, in particolare dal Borussia, potrebbe anche “non mangiare il panettone”.
La gara di questa sera a Tolosa costituisce un momento decisivo per questo torneo: tra oggi e sabato, quando all’Allianz Riviera scenderà in campo il fanalino Metz, i rossoneri hanno l’opportunità di raggranellare molti punti a dare una sterzata all’anemica classifica. Non dovesse però succede la situazione si aggraverebbe e la crisi si trasformerebbe in emergenza.
Nel mercato di riparazione invernale occorrerà correre ai ripari, ma l’impressione è che manchino idee e schemi e che Lucien Favre fatichi a riprendere in mano il bandolo della situazione. Botte come quella subita contro il Lione non si dimenticano facilmente e, soprattutto, sono difficili da assorbire.
Per l’incontro di questa sera alle 19 a Tolosa, Favre (che riavrà a diposizione Allan Saint-Maximin e che non potrà contare sugli squalificati Marlon, Alassane Plea e sugli infortunati Wesley Sneijder e Wylan Cyprien) ha convocato questi giocatori.
Portieri: Cardinale, Benitez.
Difensori: Souquet, Burner, Le Marchand, Sarr, Jallet, Dante.
Centrocampisti: Tameze, Seri, Lees-Melou, Walter, Mendy, Lusamba, Koziello, Makengo.
Attaccanti: Saint-Maximin, Balotelli, Srarfi
Il Monaco, reduce dalla sconfitta interna patita dal Paris Saint Germain, viaggerà a sua volta verso Nantes per incontrare la squadra allenata da Claudio Ranieri.
Nel capoluogo dei Pays de la Loire per alcuni mesi si sono covati sogni di gloria, la squadra segnava poco, è vero, ma subiva ancora meno goal: risultato ascesa in classifica, fino a giungere quasi a ridosso delle prime. Poi una serie di sconfitte hanno riportato i giocatori di Ranieri con i piedi per terra.
Interessante, dunque, l’incontro di questa sera, proprio per le risposte che è chiamato a dare. Che riguardano il Monaco e la sua capacità di continuare a rappresentare, almeno, la seconda forza del campionato e di contrastare la marcia del Lione: in palio vi è quel secondo posto in classifica che assicura l’accesso diretto alla Champions League senza passare per il turno preliminare in piena estate. Per il Nantes la gara col Monaco servirà a inquadrare le sue vere potenzialità, in attesa che, approfittando del mercato invernale, giungano rinforzi in attacco, magari quel Ben Arfa che sta facendo tappezzeria a Parigi e che scalpita per tornare a giocare dopo la sfortunata parentesi nella capitale dove, al di là di tanti soldi, ha trovato ben poco d’altro.
Per la gara di questa sera alle 19 a Nantes, Jardim Leonardo (che per la prima volta avrà presente nella rosa il giovanissimo Romain Faivre) ha convocato questi giocatori:
Portieri: Subasic, Benaglio, Sy.
Difensori: Glik, Jemerson, Jorge, Kongolo, Sidibé, Touré.
Centrocampisti: Fabinho, Faivre, Ghezzal, Moutinho, N’Doram, Rony Lopes.
Attaccanti: Balde, Carrillo, Diakhaby, Falcao, Sylla.
Non dovrebbero avere grossi problemi il Paris Saint Germain che se la vedrà con il Troyes e il Lione che riceverà il Lille: per loro potrebbe trattarsi di poco più di un allenamento.
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