E’ un torneo, quello che si sta giocando in Francia, che quest’anno appassiona più per quanto avviene in coda che non per la lotta che si sta combattendo per il titolo e soprattutto per accedere all’edizione 2018/2019 delle Coppe Europee.
Nei “bassifondi” solo il Metz, con i suoi 4 punti in classifica e 10 di distacco dalla penultima, appare irrimediabilmente costretto a coprire il ruolo di squadra materasso. Per il resto, nello spazio di otto punti, vi sono ben 12 squadre: un novero altissimo che comprende sia nobili decadute come il Bordeaux, il Saint Etienne e il Nizza, sia squadre che stanno disputando un torneo al di sopra delle aspettative della vigilia come le neo promosse Amiens e Strasburgo o il Digione.
Squadre che alternano prestazioni non di alto livello a vittorie anche clamorose come quella che lo Strasburgo ha inferto al Paris Saint Germain, andato a perdere in Alsazia, per la prima volta in questo torneo. L’ultima sconfitta per i giocatori della capitale risaliva alla scorsa primavera, a Nizza, quando, perdendo la gara, si scucirono praticamente il titolo dalla maglia consegnandolo al Monaco.
Il Nizza è l’emblema di quanto “liquida” sia la situazione nelle zone basse della classifica. I rossoneri, grazie a due vittorie consecutive, hanno raggiunto il 12° posto in classifica (ma hanno solo 6 punti di vantaggio sull’Angers, penultimo in classifica e 4 sul Tolosa che è terzultimo): il tabellino della classifica generale è emblematico di quali siano i veri problemi della squadra. In sedici giornate i rossoneri hanno segnato 20 reti e si distinguono come l’ottavo attacco più prolifico del campionato, ma, contemporaneamente, ne hanno subite 27 (come Strasburgo e Digione) rivelandosi come la peggior difesa del torneo, Metz a parte.
In testa perde il Paris Saint Germain che subisce, in Alsazia, il primo stop della stagione, ma non ne approfitta il Marsiglia, costretto al pareggio nel derby giocato a Montpellier.
A inseguire i parigini ( con ben nove punti di distacco) vi è ora un trio formato dal Monaco (che ha battuto l’Angers), dal Lione (che ha vinto a Caen) e , appunto, dal Marsiglia.
In settimana torneranno le Coppe Europee che presentano interesse per la sola gara di Europa League che il Marsiglia disputerà in casa con il Salzburg: il girone “I”, infatti, non ha ancora decretato quale sia la seconda squadra che passerà il turno. Per il resto è tutto definito: il Paris Saint Germain, che giocherà martedì 5 dicembre alle 20,45 in Baviera contro il Bayern é già qualificato, mentre il Monaco, di scena mercoledì 6 dicembre a Porto, ormai è fuori da tutte le coppe.
In Europa League, detto del Marsiglia, il Nizza, ormai qualificato per i sedicesimi, se la vedrà mercoledì alle 21,05 col Vitesse e sarà l’occasione, per Favre, per fare degli esperimenti schierando molti giovani, mentre il Lione scenderà in campo a Bergamo contro l’Atalanta, in un incontro tra due compagini ormai qualificate.
Poi sarà di nuovo campionato. Con il Paris Saint Germain che sabato 9 dicembre se la vedrà con il Lille e il Monaco col Troyes. Il Nizza, invece, giocherà domenica 10 dicembre alle 17 sul difficile campo del Nantes e il Marsiglia alle 21 riceverà il Saint Etienne.
Per i risultati della sedicesima giornata clicca qui