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Altre notizie | 10 dicembre 2017, 07:00

Alta sorveglianza: misure eccezionali per assicurare delle festività tranquille

Annunciate importanti misure che prevedono il controllo diffuso del territorio, compresi i grandi magazzini, i luoghi di culto ed ogni area nella quale si registreranno forti afflussi di popolazione. La polizia potrà procedere a fermi temporanei di persone dal comportamento sospetto

Presenza della polizia nel Villaggio di Natale

Presenza della polizia nel Villaggio di Natale

Il Prefetto delle Alpi Marittime ha predisposto un piano “ad alta sorveglianza” che verrà attuato durante le festività di fine anno e che poi verrà riproposto in occasione del Carnevale di Nizza e della Fête du Citron di Menton.

Da parte del Ministero dell’Interno vi è stata la piena adesione ed un discreto numero di poliziotti ha raggiunto la Costa Azzurra per rafforzare la presenza delle forze dell’ordine. Misure importanti, quelle che sono state annunciate, che prevedono il controllo diffuso del territorio, compresi i grandi magazzini, i luoghi di culto ed ogni area nella quale si registreranno forti afflussi di popolazione.

Anche il numero di soldati dell’Operazione Sentinelle è stato potenziato. Spazio anche alla tecnologia che, per le manifestazioni carnevalesche, sarà affidata anche alla presenza di droni, già sperimentati in occasione del Festival di Cannes.

Georges-François Leclerc, Prefetto delle Alpi Marittime, ha sottolineato come non vi sia un “rischio specifico” nel territorio delle Alpi Marittime, ma che il forte afflusso di persone e la presenza di grandi manifestazioni induce al massimo della prudenza ed ad alzare il livello dei controlli per assicurare la sicurezza ai cittadini ed ai turisti.

Del resto, come hanno reso noto proprio ieri sia l’Istituto di statistica l’Insee, sia l’ l’Observatoire National de la Délinquance, in testa alle preoccupazioni dei francesi vi é quella di un attentato che è passata in testa rispetto alla disoccupazione.

La nuova legge promulgata lo scorso 18 ottobre che si occupa di misure contro il terrorismo trova pratica applicazione a Nizza: attorno al Villaggio di Natale ed alle aree a maggior affluenza di Place Massena, è stato creato un “périmètre de protection” all’interno del quale la polizia è stata autorizzata, sotto il controllo di un funzionario della “giudiziaria”, di chiedere i documenti alle persone e di procedere a fermi temporanei.

Contemporaneamente è stata alzata la sorveglianza anche nei confronti dei Grandi Magazzini, soprattutto in previsione dei saldi di fine anno, dei cinema e dei luoghi di culto. La Diocesi di Nizza ha comunicato le date delle funzioni di Natale e di fine anno e analoghe informazioni sono state fornite dalla comunità ebraica relativamente alla festa delle luci Hanoukka.

Da parte della Prefettura delle Alpi Marittime, dunque, il massimo dell’attenzione che comprende anche il punto maggiormente sensibile, che è l’aeroporto, all’interno del quale è stata potenziata la sorveglianza.

Un appello ed una considerazione da parte del Prefetto: la sicurezza è un  affare comune, tutti devono collaborare con segnalazioni alle autorità di polizia. A questo proposito l’invito è quello di telefonare al numero 17 ogni qual volta si ravvisi, nel comportamento di qualcuno, un atteggiamento potenzialmente pericoloso, ambiguo o incomprensibile.    

Beppe Tassone

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