Sosta delle vetture: una multa ogni 20 secondi!

Prime settimane di applicazione della nuova normativa sui parcheggi a Nizza e prime multe che fioccano sugli automobilisti che si sono “scordati” di pagare il ticket o che hanno sforato i tempi.

Multe da 16 euro che dovrebbero dissuadere da continuare in un andazzo che a Nizza per anni ha visto solo il 10% degli automobilisti pagare la sosta.

I dati che ha fornito la società Moovia, che si occupa della verifica della regolarità della sosta delle auto a Nizza, danno l’idea di come l’andazzo sia destinato, velocemente, a cambiare.

Quindici dipendenti divisi su due turni, dalle 8,45 alle 16,15 e dalle 12,45 alle 20,15, ogni giorno, “pattugliano” le tredici aree nelle quali la città è stata suddivisa con la media di una multa ogni 20 secondi, ovvero di 3 al minuto. Facendo due calcoli ci si rende conto di come la situazione sia destinata velocemente ed evolvere nel rispetto delle regole.

Fino ad ora Nizza incassava, dalla sosta dei veicoli, due milioni e mezzo di euro ogni anno, l’obiettivo che la società Moovia si è dato è quello di portare, nel 2018, l’incasso a cinque milioni e mezzo nonostante la prima mezz’ora sia diventata gratuita per tutti.

Come agiscono i dipendenti di Moovia?

Sono “armati” di un apparecchio digitale, collegato sempre con la centrale operativa, attraverso il quale sanzionano i veicoli non in regola e li fotografano. Segnalano inoltre alla Polizia Municipale la presenza di veicoli che intralciano il traffico o che sono parcheggiati in zone particolari (passaggi pedonali, doppia fila): in questo caso ad intervenire saranno gli agenti che ormai non si occupano più delle soste a pagamento che sono essenziale “affare” della società privata.

Una leggenda metropolitana da sfatare, la Moovia non percepisce percentuali sulle multe incriminate, ma è valutata sul risultato che ottiene e quindi sulla capacità di indurre al pagamento di quanto dovuto e al rispetto dei tempi massimi di sosta. Il che…se non è zuppa…