![Gli studenti del Lycée Pierre e Marie Curie di Mentone con il festival artistico "La Curie d'Arts"](https://www.montecarlonews.it/typo3temp/pics/c_5036e6b38a.jpg "Gli studenti del Lycée Pierre e Marie Curie di Mentone con il festival artistico "La Curie d'Arts"")
Alle 14,30 di oggi, quando i carri fioriti si sono mossi lungo il circuito del Carnevale di Nizza, una minuta polverina bianca fioccava dal cielo.
La neve scendeva, lieve, inapprezzabile, sui carri fioriti, sfiorava le miss e le ragazze dei carri, giocava con i costumi dei gruppi folkloristici. Raramente una Battaglia dei Fiori, a Nizza, si è svolta in una simile atmosfera: la temperatura intorno a 3 gradi, percepita in modo ancora più rigido a causa del vento da est che s’incuneava tra le tribune per “gelare” gli spettatori e quanti sfilavano col sorriso sulle labbra.
La Battaglia dei Fiori si è svolta lo stesso, ha trasfuso calore grazie alla passione di quanti hanno sfilato, scaldando un pubblico folto, nonostante il freddo. La neve si è rivelata uno spettacolo nello spettacolo, un invito a scattare fotografie destinate a diventare ricordi.
Nizza sotto la neve, per tutto il tempo della Battaglia dei Fiori, con tante mimose fiorite sulle quasi si posava una polverina bianca.
La rassegna fotografica a corredo di questo articolo ha come tema la neve: certo non grandi e pesanti fiocchi, ma uno spettacolo egualmente.
In attesa che la primavera vinca la sua battaglia sull’inverno e riprenda scaldare le persone senza bisogno che lo facciano i gruppi folkloristici e le ragazze che lanciano i fiori dai carri incuranti del freddo e del vento, col sorriso dipinto sulle labbra e con la neve a giocare con i loro capelli.
Beppe Tassone