Politica - 06 marzo 2018, 19:00

Christian Estrosi e d Eric Ciotti: I due Leoni nell’arena…

Ormai iniziata la volata verso le municipali del 2020: i due “cari amici” ormai in rotta tra loro puntano alla Mairie e non lo nascondono più

Christian Estrosi ed Eric Ciotti

Christian Estrosi ed Eric Ciotti

I due “leoni” si apprestano a scendere in campo, ormai nessuno dei due si trincera più dietro a frasi pronunciate in politichese, ma hanno scelto di essere espliciti.

Il primo ad aprire la partita è stato Christian Estrosi, Sindaco di Nizza uscente e Presidente della Città Metropolitana, che, alla domanda di un giornalista sulla sua ricandidatura ha risposto con un chiarissimo “Bien évidemment”.

A lui ha risposto, a stretto giro di posta, Eric Ciotti con un “J’y réfléchis” che lascia qualche minimo spiraglio, ma indica ormai una strada definita.

In mezzo una settimana ad alta valenza politica con la presenza del Primo Ministro a Nizza accompagnato da altri due ministri di peso (Interno e Istruzione Superiore) che non hanno nascosto il rapporto di cordiale collaborazione e di stima che intercorre tra i vertici francesi e il primo cittadino di Nizza. Che la presenza “pesante” dei rappresentanti governativi a Nizza e la scelta da parte di Estrosi di inserire Caroline Reverso Meinietti (LREM e soprattutto antagonista di Eric Ciotti alle passate elezioni legislative) aprisse un conflitto tra i Républicains era nelle cose e Montecarlonews lo aveva anticipato.

Puntuale è scoppiata la bagarre su una questione per nulla marginale: la Presidenza dipartimentale proprio del partito dei Républicains. Attualmente è Christian Estrosi che occupa il posto di vertice, rieletto nel 2016 con l’88,05% dei suffragi con al suo fianco, nel ruolo di segretario dipartimentale del partito, Eric Ciotti…difficile credere che il partito possegga un vertice locale, per usare un eufemismo, “affiatato”.

L’elezione per il rinnovo di questo incarico è prevista per l’autunno di quest’anno, ma Ciotti schiaccia il pedale dell’acceleratore e chiede di anticipare la data:” Je crois qu’une majorité de nos militants ne se retrouvent plus dans ses positions. Je pense qu’il faut une clarification. S’il veut rester président, je crois nécessaire qu’il remette son mandat en jeu devant les adhérents pour vérifier qu’il dispose toujours d’une indispensable légitimité” ha dichiarato il parlamentare nizzardo a Nice Matin.

La risposta è stata affidata alla senatrice Dominique Estrosi Sassone:” Christian Estrosi a la légitimité!”.

Intanto iniziano i primi sondaggi sulla base dei quali Cristian Estrosi si assesterebbe sul 63 % di “bonne opinion” fra i suoi concittadini, mentre Eric Ciotti si fermerebbe al 53%.

A marcare la differenza un fatto che, nel linguaggio spesso criptato della politica ha una valenza notevole: Eric Ciotti (figura istituzionale francese, è questore dell’Assemblea Nazionale) ha disertato la visita del Primo Ministro Edouard Philippe e del Ministro dell’Interno Gérard Collomb proprio per marcare la propria distanza.

Ormai i due treni sono partiti, la meta è il Municipio di Nizza, la data di arrivo la primavera del 2020. Prima di allora i colpi di scena non mancheranno, su tutti aleggia una data che potrebbe trasformarsi in un “simbolo” non solo per il grande avvenimento previsto, ma anche perché Christian Estrosi l’ha individuata come quella fino alla quale non avrebbe “preso decisioni”.

Si tratta del Grand Prix di automobilismo che si correrà il 24 giugno 2018 sul nuovo circuito di Le Castellet, nel Var: quel giorno potrebbe riservare qualche grossa sorpresa.      

Beppe Tassone

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