Fino al 18 marzo è possibile visitare la settantacinquesima edizione della Fiera di Nizza.
Settantacinque candeline, ma qual è la storia di quella che sarebbe diventata la più importante fiera della regione Sud Provence-Alpes-Côte d'Azur?
Senza tornare al Medioevo, con le tracce di quelle che furono le prime fiere, è nel 1916 che viene creata la 1ère Foire d’échantillons a Lione, seguita rapidamente dal lancio della Fiera di Bordeaux. Queste fiere campionarie presero lo spunto dalla Fiera di Lipsia nata alla fine del 19 ° secolo e si differenziavano dalle fiere delle merci e dalle fiere del bestiame.
A Nizza, nel 1935, commercianti e artigiani della città si unirono in forma associativa per creare l'associazione Foire de Nice che organizzò il primo evento nella zona coperta del fiume Paillon di fronte al Lycée Masséna e ai bordi del corso d’acqua.
La Fiera di Nizza farà una pausa tra il 1940 e il 1948. Nel 1954-1955, dopo nove anni di lavoro, nasce il Palais des Expositions, inaugurato dall'allora sindaco di Nizza, Jean Médecin.
Ospiterà la Fiera di Nizza ormai cresciuta e quindi inadatta allo spazio originale che era diventato troppo piccolo. Ogni anno, la Fiera di Nizza ospita diverse centinaia di espositori in tutti i settori di attività non solo della Regione PACA, ma provenienti anche da tutta la Francia e, sempre di più, all'estero. È, così, diventata nel tempo un evento imperdibile a marzo per gli abitanti della Costa Azzurra.
Nel 1993, l'associazione della Fiera di Nizza cambia nome e prende il nome di NICEXPO. L'associazione si apre quindi all'organizzazione di altri eventi come Agecotel e Bionazur.
Al fondo di questo articolo alcune fotografie scattate in fiera dalla nostra Nicole Geron.