Un unico grande ufficio turistico per i 49 comuni della Métropole Nice-Côte d’Azur

Fare di necessità virtù: Christian Estrosi si presenta alla conferenza stampa che “consacra” la nascita del nuovo Ufficio Turistico Metropolitano sottolineando come sia un obbligo, derivante da almeno due leggi, adeguarvisi e che i sindaci dei 49 comuni hanno fatto di tutto per preservare la situazione attuale nella quale, sul territorio della  Métropole Nice-Côte d’Azur (49 comuni) convivevano 18 uffici turistici e 6 punti d’informazione.

Ma gli occhi del Presidente metropolitano (e sindaco di Nizza) raccontano un’altra storia, quella dell’opportunità che viene colta fino in fondo per ampliare un’offerta turistica eccezionale che fa dell’area metropolitana un insieme di opportunità tra le più varie e interessati in Europa.

Così la nascita della macro struttura, che assorbirà gli uffici turistici esistenti, viene vista come il volano per ampliare l’offerta, per promuovere un territorio che parte dal Mediterraneo per giungere alle Alpi, che consente di sciare il mattino e fare un bagno in mare il pomeriggio, ricco di storia e di tradizioni, con le colline, i parchi, l’enologia, la gastronomia, i reperti storici e infine le molte opportunità di divertimento.

L’aeroporto, secondo di Francia, a fare la guardia ad un territorio che cerca elementi nuovi per crescere ancora di più sotto il profilo turistico. Su 49 comuni dell’area metropolitana solo in 18 vi erano uffici turistici, ora la promozione diventerà unica e , soprattutto, inizierà un lavoro di personalizzazione dell’offerta, molto selettivo, in grado di coinvolgere turisti provenienti un po’ da tutto il mondo, attraverso l’incremento della funzione pubblicitaria che l’OTM (l’Office de tourisme métropolitain) assicurerà.

Per la propria attività l’ OTM potrà disporre di 19,9 milioni di euro, oltre a 8,6 milioni di euro provenienti dalla tassa di soggiorno che “transita” dai comuni alla Métropole, per tornare ai comuni di origine sotto forma di sostegno alle attività connesse con l’animazione e l’organizzazione di eventi.

L’attività del Ufficio Turistico Metropolitano sarà volta a valorizzare ancora di più alcune opportunità del territorio, espressamente richiamate da Christian Estrosi:

• Le stazioni di sci e le attività all’aria aperta;
• I caratteristici villaggi montani;
• La via del sale e i tanti itinerari percorribil;i
• La Route Matisse;
• Le opportunità di alta gamma;
• I porti.

Solo alcuni esempi di un territorio che potrebbe annoverare, presto, due “patrimoni dell’umanità”: la città di Nizza e la sua Promenade e il parco del Mercantour, in “coabitazione” con l’Italia.

Brillavano gli occhi ad Estrosi: ”siamo stati costretti dalla legge a farlo…”, forse mai costrizione è stata meglio accolta.