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Politica | 20 marzo 2018, 08:00

E’ ufficiale: cresce la Taxe foncière nella Métropole Nice Côte d'Azur

Una nuova imposizione aggiuntiva del 6,4% per finanziare una serie di interventi pubblici. Diminuisce la tassa rifiuti. Polemiche in Consiglio, Eric Ciotti scrive a Christian Estrosi: “Non farlo!”

E’ ufficiale: cresce la Taxe foncière nella Métropole Nice Côte d'Azur

Il Consiglio della Métropole Métropole Nice Côte d'Azur ha deliberato, lunedì 19 marzo, l’istituzione dell’Impôt métropolitain che appesantirà la taxe foncière nei 49 comuni della Città  Metropolitana.

In pratica sul prossimo avviso della taxe foncière, che i proprietari di alloggi e di altri immobili riceveranno nel prossimo autunno, apparirà una voce in più. Attualmente ogni immobile era soggetto, per quanto concerne la Taxe foncière, a tre tipi di imposizione che apparivano sull’avviso spedito a tutti i contribuenti. La taxe communal ( che a Nizza è del 23,13% ), la taxe départemental (12,42% in tutto il Dipartimento delle Alpi Marittime) e la taxe d'enlèvement des ordures ménagères ( che diminuirà di un unto percentuale e sarà del 9,9%).

In aggiunta comparirà sull’avviso una quarta voce, la taxe d’intercommunalité che sarà del 6,4%. In termini reali, un alloggio di due stanze, in centro, a Nizza, verrà a pagare circa 120 euro in più e circa 20 euro in  meno per l’immondizia.

La tassa non sarà pagata dagli inquilini che, a loro volta, beneficeranno della riduzione della tassa sull’immondizia che è a loro carico.

Non si è trattato di una discussione “semplice” quella che Christian Estrosi ha dovuto affrontare nel Consiglio Metropolitano con le minoranze all’attacco contro la nuova imposizione ed anche polemiche dopo che è emerso che negli scorsi anni il gettito della taxe d'enlèvement des ordures ménagères è stato superiore alle spese. Alcuni ricorsi ai giudici amministrativi sono in atto per ottenere una sentenza che obblighi la Métropole a restituire il surplus, come già avvenuto a Lille e Lione.

Sempre nel corso del dibattito è emersa la notizia di una lettera che il Presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime, Eric Ciotti, ha scritto nei giorni scorsi a Christian Estrosi per chiedergli di recedere nella determinazione di creare una nuova tassazione “metropolitana” sulla taxe foncière. Nella nota Eric Ciotti invita la Città Metropolitana a prendere esempio dal Dipartimento che ha imboccato la strada della riduzione delle spese, mantenendo invariate le tasse.

In ogni caso il Consiglio Metropolitano ha istituto la nuova tassa che entra in vigore fin dal 2018: la notifica ai contribuenti giungerà nel prossimo mese di ottobre.

I proventi dell’imposizione, che assicurerà un gettito di 63 milioni di euro, saranno destinati ad una serie di interventi pubblici.

A Nizza il completamento della Voie Mathis con il collegamento a Ovest col sistema autostradale, il completamento delle Lignes 2 e 3 del tram e la messa in sicurezza della Promenade des Anglais nel tratto sempre a Ovest.

A Cagnes la messa in sicurezza del “bord de mer” oltre ad interventi di recupero del centro storico.

A Saint Laurent du Var la sistemazione e il miglioramento della zona a mare.

Infine nei comuni dell’entroterra verranno attivati una settantina di cantieri, tra i quali quello per la rete fognaria a Isola e per il  miglioramento della rete stradale dell’area industriale di Carros.        

Beppe Tassone

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