“Lectura Dantis Nicaeana”: venerdì 23 aprile alle ore 17 al Consolato Italiano di Nizza, nel Teatro Garibaldi, lettura del II canto dell’Inferno di Dante.
Lo giorno se n’andava, e l’aere bruno
Toglieva li animai che sono in terra
Da le fatiche loro; e io sol uno
M’apparecchiava a sostener la guerra Sì del cammino e sì de la pietate,
Che ritrarrà la mente che non erra.
O muse, o alto ingegno, or m’aiutate;
O mente che scrivesti ciò ch’io vidi,
Qui si parrà la tua nobilitate.
Io cominciai: "Poeta che mi guidi,
Guarda la mia virtù s’ell’è possente,
Prima ch’a l’alto passo tu mi fidi.
La “lettura” sarà a cura di Livio Caputo, docente all’Università di Tor Vergata a Roma.
Successivamente si terrà una tavola rotonda sul tema “La tradizione degli studi danteschi negli Stati Uniti” con la partecipazione della professoressa Manuela Bertone (Université de Nice Sophia Antipolis) e del professor Livio Caputo.
L’introduzione della serata è affidata al Console generale Raffaele De Benedictis, al Direttore dell’ufficio didattico Sabino Lafasciano, a Giampiero Scafoglio (Université de Nice Sophia Antipolis) ed a Rosa Maria Dessì (Université de Nice Sophia Antipolis). L’ingresso è libero.
Il Consolato Generale d’Italia si trova in Boulevard Gambetta 72 a Nizza.