Il progetto ACCOBAMS Survey Initiative, nato grazie all'Accordo sulla Conservazione dei cetacei nel Mar Nero, nel Mediterraneo e nella zona Atlantica adiacente, è un progetto di censimento di tutti i cetacei del Mediterraneo e del Mar Nero.
Sviluppato e messo in atto dal Segretario Permanente dell'ACCOBAMS, il progetto riceve il sostegno di parecchi milioni di euro soprattutto dalla Fondazione MAVA, dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco, dall'Agenzia Frances per la Biodiversità, dal Principato di Monaco e da tutti i Paesi rivieraschi. Approfittando dell'entrata a Malaga, della nave di ricerca "Canzone della Balena", l'8 giugno è stata organizzata una giornata di avvenimenti, in collaborazione con il Bureau méditerranéen de l’UICN, per celebrare il lancio ufficiale della campagna mediterranea.
"Si tratta di uno sforzo regionale senza precedenti, con lo scopo di creare uno studio dei cetacei che contribuirà a un migliore stato di conservazione di questi esseri viventi e del loro habitat. Quest'iniziativa innovativa contribuisce all'obiettivo delle Nazioni Unite di apportare delle migliorie agli oceani e al Plan Stratégique d’Aichi della Convenzione sulla Diversità Biologica" ha commentato Xavier Sticker, Presidente dell'ACCOBAMS e Ambasciatore di Francia impegnato nel campo dell'ambiente. Le nuove specie di cetacei residenti nel Mediterraneo giocano un ruolo chiave nell'equilibrio dell'ecosistema marino, nonostante siano minacciate dalle attività umane.
Jean-Luc Van Klaveren, Ambasciatore di Monaco in Spagna, ha sottolineato che "Le azioni dell'ACCOBAMS sono essenziali per la conservazione dei cetacei perché quest'Accordo ha saputo da più di due decenni essere un legame tra le frontiere, tra gli universi, tra le comunità politiche, scientifiche, professionali e attiviste." Ha anche ricordato che "per questa ragione, il Principato di Monaco è uno dei principali sostenitori dell'ACCOBAMS da molti anni." Trattandosi di un'Iniziativa Survey, l'ambasciatore ha precisato che "come aveva annunciato personalmente il Principe Sovrano nel novembre 2016, la sua fondazione si impegnerà in questo progetto con 100000 euro."
Dall'11 giugno, per la durata di un mese circa, un piccolo aereo sorvola la nostra regione conducendo voli a "V" lineari, in modo che gli osservatori contino balene e delfini ma anche tartarughe marine e uccelli marini oltre ai sacchi di plastica. "Questa iniziativa è un esempio di come la cooperazione tra tutte le parti interessate possa avere successo nella conservazione della biodiversità. È anche una grande avventura e una vera sfida!" Commenta Florence Florence Descroix-Comanducci, segretaria esecutiva di ACCOBAMS, dichiarando che la barca sarà a Monaco il 19 luglio.
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