Sulla costa il sole splende e la temperatura è alta,a volte si boccheggia, mentre nell’arrière pays, puntuale ogni pomeriggio, arriva un temporale.
Le piogge non durano molto, ma sono costanti: abbassano la temperatura, rendono fresche le sere, certo non invogliano i turisti alla scampagnata pomeridiana. Però li spingono verso l’arrière pays in quelle del mattino quando i tanti boschi sono presi d’assalto dai cercatori di funghi.
Ne spuntano in quantità enorme e i francesi (e non solo loro…) ne sono grandi consumatori. Così il turismo dell’arrière pays, in questo fine agosto, si sta riconvertendo: passeggiata nei boschi il mattino, temporale quasi ogni pomeriggio, serate fresche con i ristoratori che non si possono lamentare per il crescente numero di clienti che salgono dalle località del litorale proprio per andare a mangiare i funghi nelle loro trattorie.
Anche nei mercati i funghi si moltiplicano e fanno la loro comparsa sulle bancarelle. Insomma, buone notizie per il turismo, nonostante i temporali del pomeriggio: basta saper fare di necessità virtù.