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Sport | 29 agosto 2018, 18:00

Poche ore per “aggiustare” la squadra: il Nizza sogna Trapp e Ben Arfa

Venerdì sera chiuderà le porte il mercato estivo, il Nizza è costretto a rafforzarsi con un portiere e intanto sogna il ritorno del “pupillo” Ben Arfa

Ben Arfa saluta il pubblico di Nizza prima del trasferimento al Paris Saint Germain (foto tratta dal sito dell'OGC Nice)

Ben Arfa saluta il pubblico di Nizza prima del trasferimento al Paris Saint Germain (foto tratta dal sito dell'OGC Nice)

Mancano poche ore alla chiusura del mercato estivo: da venerdì sera le squadre francesi non potranno più arricchire la propria rosa con dei giocatori, a meno che non siano svincolati.

Il Nizza è “sul mercato” alla ricerca di un elemento che vada a coprire il settore che, in queste prime tre giornate di torneo, si è dimostrato molto carente: quello dell’estremo difensore. Troppi gli errori tra i pali, troppi i goal subiti: addirittura quattro in casa contro il Digione.

Così circola con insistenza un nome che potrebbe dare sicurezza alla squadra sapendo di avere tra i pali un atleta che dà il massimo della fiducia, quello del portiere del Paris Saint Germain Kevin Trapp che, dopo l’arrivo di Gigi Buffon si trova “chiuso”, col rischio di fare solo qualche sparuta apparizione in campo.

Tra Paris Saint Germain e Nizza sarebbe in fase di perfezionamento un accordo per il prestito del giocatore, anche se deve trovare una soluzione lo stipendio del giocatore che attualmente guadagna 4 milioni di euro l’anno. Il suo arrivo in Costa Azzurra potrà avvenire solo se il PSG metterà mano al portafoglio in termini di partecipazione all’ingaggio.

Altro nome che fa sognare i tifosi del Nizza è quello di Hatem Ben Arfa, attualmente svincolato, dopo due stagioni trascorse a “far tappezzeria” al Paris Saint Germain dopo la rottura con i proprietari della società che di fatto lo hanno condannato ad una “dorata” inattività.

Ora il giocatore, che a Nizza tre stagioni fa segnò 17 reti e che è restato nel cuore dei nizzardi, è libero e svincolato. E’ stato smentito un suo interessamento dal Rennes, ma anche in questo caso il suo salario, circa 500 mila euro il mese, appare al di sopra delle possibilità del Nizza che già ne deve pagare uno molto simile a Balotelli.

Le prossime ore saranno determinanti: il Presidente del Nizza ha abituato ai colpi ad effetto e ai depistaggi, memorabile quello per “chiudere” con Balotelli.

Un fatto è certo, la quadra così com’è rischia molto e venerdì sera, mentre il Nizza sarà in campo a Lione, il mercato chiuderà e …chi ha avuto ha avuto!    

Beppe Tassone

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