Europa League: tutti i risultati della quarta giornata

Dopo la Champions la settimana di calcio internazionale si è chiusa con il quarto turno della fase a girone di Europa League, che ha già emesso qualche verdetto in ottica qualificazione ai sedicesimi di finale.

Sono infatti già sette i club che hanno matematicamente acceduto alla fase ad eliminazione diretta, tra i quali c’è anche la Lazio di Simone Inzaghi, che contro il Marsiglia dell’ex tecnico giallorosso Rudi Garcia vince per 2-1 e ipoteca con anticipo il passaggio del turno.

Bene anche Bayer Leverkusen, Chelsea e Zurigo, che assieme a Dinamo Zagabria, Arsenal ed Eintracht Francoforte hanno già staccato il pass qualificazione con due turni d’anticipo.

Discorso invece rimandato per il Milan, che pareggia a Siviglia e che si giocherà tutto ad Atene contro l’Olympiacos.

Ma andiamo a vedere oggi tutti i risultati di calcio internazionale relativi all’Europa League, in modo da avere più chiara la situazione a 180 minuti dalla fine della fase a gironi.

Bayer Leverkusen e Zurigo appaiate in testa alla classifica

Il girone A al momento vede tedeschi e svizzeri appaiati al primo posto a quota 9 punti, che rispetto a Ludogorets e Larnaca sono ormai a distanza siderale, il che significa qualificazione già in tasca per entrambe.

Per le Aspirine la vittoria contro lo Zurigo per 1-0 ha significato molto, in quanto è uno scontro diretto vinto che in caso di parità conferirebbe loro il primato nel gruppo; ininfluente invece il pareggio a reti bianche tra AEK Larnanca e Ludogorets, oramai destinate a lasciare la competizione.

Salisburgo a un passo dall’obiettivo

Il Salisburgo, vittorioso per 5-2 contro il Rosenborg in trasferta, ha 12 punti in classifica e vede ormai a un passo la conquista del girone B: infatti la vittoria del Celtic per 2-1 contro il Lipsia non ha dato agli austriaci la matematica certezza dei sedicesimi di finale.

Con ancora due giornate da giocare rimane solo da decider echi tra irlandesi e tedeschi passerà come seconda nel girone, visti i sei punti ei entrambi e le altrettante sei lunghezze di distanza dalla capolista Salisburgo.

Tris della Dinamo Zagabria e pari interno per l’Arsenal

Tra le altre big dell’Europa League la Dinamo Zagabria rifila un rotondo 3-1 al Trnava e con 12 punti in tasca mette definitivamente in ghiaccio il passaggio del turno.

Discorso diverso invece per i Gunners, che in casa pareggiano per 0-0 contro lo Sporting e che devono almeno conquistare un punto in due partite per raggiungere i sedicesimi di finale.

Francoforte e Lazio avanti di pari passo

Il girone H vede invece la capolista Eintracht battere l’Apollon in trasferta per 3-2, consolidando così la testa della classifica.

Per quanto riguarda invece i biancocelesti, il successo casalingo di ieri contro l’Olympique Marsiglia per 2-1 ha definitivamente messo in archivio la pratica qualificazione, con i gol di Parolo e Correa a cui ha momentaneamente risposto Thauvin per i transalpini.

Bene anche la prestazione del bomber Immobile, che in veste di assist man ha svolto molto lavoro per la squadra e mandato a rete il proprio compagno argentino.

Resta quindi solo da chiarire chi tra Lazio e Francoforte passerà come prima del girone, con lo scontro diretto previsto per la prossima giornata.

Il Chelsea di Sarri vince di misura contro il BATE

Vele spiegate anche per i Blues di Maurizio Sarri, che contro il BATE Borisov vincono di misura con una rete giunta al minuto 52 con Olivier Giroud, la quale ha definitivamente ipotecato il discorso qualificazione.

Rivelazione del gruppo G è invece il Videoton, squadra al secondo posto del girone a sei punti e vittoriosa per 1-0 contro il Paok di Salonicco.

Con questa vittoria i punti in classifica salgono a 6, il che significa che con un ulteriore successo il club ungherese potrà ipotecare il passaggio ai sedicesimi di finale.

Il Milan si aggrappa a Suso e si gioca il tutto per tutto ad Atene

Per quanto riguarda invece l’altra squadra italiana impegnata in Europa League, il Milan, il pareggio per 1-1 in casa del Betis ha la firma di Suso, il calciatore spagnolo più in forma della rosa di Gattuso, che ha saputo prendere in mano i propri compagni e strappare un punto prezioso.

Per quanto riguarda il discorso qualificazione, ai rossoneri servirà vincere sia contro il Dudelange in casa che ad Atene contro l’Olympiacos, terzo a quota 7 punti, gli stessi del Milan, ma che in virtù dello scontro diretto perso a San Siro gli valgono al momento il gradino più basso del podio.

Villarreal, Rapid Vienna, Spartak Mosca e Glasgow Rangers: due poltrone per quattro

Molto in bilico invece la situazione nel gruppo G, dove le quattro squadre sono tutte a distanza di 2 punti l’una dall’altra.

Gli iberici, al primo posto con 6 punti, hanno pareggiato 0-0 contro il Rapid, quarto a quota 4 punti e ancora in ballo per il secondo posto del girone.

Gli scozzesi invece cadono per 4-3 in terra di Russia, anche se i 5 punti in classifica – gli stessi dello Spartak – gli valgono il terzo gradino del podio.

Stando così le cose tutto si deciderà all’ultima giornata all’interno del raggruppamento G, che sembra destinato ad essere il più combattuto di tutta la fase preliminare di Europa League.

Zenit e Slavia Praga pareggiano e si marcano strette in classifica

Pareggio a reti bianche tra Copenhagen e Slavia Praga, con quest’ultimo che insidia a una sola lunghezza il primato dello Zenit San Pietroburgo dell’ex centrocampista juventino Claudio Marchisio, anch’esso reduce da un 1-1 contro il Bordeaux.

A soli 180 minuti dal termine il gruppo C vede ancora tre squadre in lotta per due pass di qualificazione, con i francesi, ultimi a un solo punto in classifica, definitivamente tagliati fuori per l’accesso alla fase finale.

Il Siviglia conquista il primato nel gruppo J

Ultima tra le grandi d’Europa ad essere in lizza per i sedicesimi di finale è il Siviglia, che ha sconfitto per 3-2 l’Alhisarspor e raggiunto il Krasnodar a quota 9 punti in classifica.

Per gli iberici però la qualificazione è non ancora matematica, visto che il Kransodar, ha battuto per 2-1 lo Standard Liegi, ribadendo il proprio primato in vetta al raggruppamento.