Il settore immobiliare “tira” nel Dipartimento delle Alpi Marittime: la Federazione degli Immobiliaristi ha reso noti i dati relativi al primo trimestre di quest’anno che sono anche i primi che riguardano il 2019.
Rispetto al primo trimestre del 2018 si assiste, nei quattro grandi centri del Dipartimento (Nizza, Cannes, Antibes e Menton) ad un leggero aumento del valore medio al metro quadrato, una tendenza che conferma quella già registrata nel corso del 2018.
I valori medi si assestano su 4.275 (4.190 nel primo trimestre 2018) euro a Nizza, 4.926 a Cannes (4.812), 4.485 ad Antibes (4.469) e 4.789 a Menton (4.658).
Stabile anche il tempo medio necessario per vendere un appartamento che varia tra i 127 giorni di Nizza e i 153 di Menton.
La resa di un appartamento affittato varia di un punto e si assesta intorno al 5%: sale al 30% la percentuale di quanti acquistano la prima casa nel Dipartimento, mentre per il restante 70% si tratta di seconde case o di acquisti per la locazione.
A Nizza lievita il valore dei fabbricato posti nel quartiere Liberation, oggetto di profondi rinnovamenti e di un notevole abbellimento e cresce anche quello delle aree che sono servite dalle Ligne 2 e 3 del tram.
Una tendenza, sottolineata da FNAIM, merita una riflessione, sono sempre di più le assemblee condominiali che vietano la locazione stagionale, quella che avviene per lo più attraverso internet e dei siti dedicati: troppo rumore, troppi fastidi e troppe lamentele da parte dei vicini.