Da oggi si potrà andare ai grandi centri commerciali e allo stadio utilizzando il tram della Ligne 3: una tappa importante sulla strada della razionalizzazione dei trasporti pubblici ed anche per la riduzione dei tempi richiesti per raggiungere diversi punti della città.
La Ligne 3 consentirà di raggiungere l’Ikea, quando il grande centro commerciali sarà ultimato e, fin da ora, l’Allianz Riviera e i centri commerciali.
L’inaugurazione oggi pomeriggio alle 14: il primo percorso partirà dall’aeroporto per raggiungere la stazione capolinea di Saint Isidore.
A partire dalle 14,30 sono previste molte attività gratuite nei pressi dello stadio Allianz Riviera e, in particolare, in un ambiente musicale: incontro con i con giocatori dell’OGC Nice, scoperta del Museo dello sport e visita allo stadio Allianz Riviera oltre a varie attività sportive ed a cavalcate su pony.
Il programma completo è inserito al fondo di questo articolo.
La Ligne 3 è lunga 7 chilometri dei quali 3,7 chilometri di nuovo percorso e 3,3 in “coabitazione” con la ligne 2 (Est – Ovest).
Le stazioni della Ligne 3 sono 11 di cui 6 , nuove, verranno inaugurate oggi (Saint-Isidore, Stade, Eco Parc, Les Arboras-Université, La Plaine et Meridia). Il tracciato del percorso è inserito al fondo di questo articolo.
La velocità commerciale del tram sarà di 22 chilometri orario e si calcola che ogni giorno verranno trasportati 12 mila passeggeri).
La frequenza sarà di un tram ogni 10 minuti che si ridurranno, a regime, a 6 minuti.
Secondo le previsioni della città di Nizza da oggi al 2026 verranno creati 25mila posti di lavoro, gli abitanti dell’area servita dalla ligne 3 cresceranno di 11.400 unità e saranno 5.400 le nuove unità immobiliari interessate.
Questi i tempi di percorrenza:
- St Isidore - Aéroport T2 : 18 minuti;
- St Isidore - Centre ville : 33 minuti;
- Allianz Riviera . Port : 36 minuti;
- Aéroport T2 . Allianz Riviera : 16 minuti.
In occasione delle partite le corse saranno ulteriormente potenziate, proprio per venire incontro alle esigenze dei tifosi e convincerne la maggior parte a lasciare l’auto a casa.