La Francia si sta apprestando ad utilizzare, in via sperimentale, ma su larga scala, un farmaco che potrebbe rivelarsi importante nella loro contro il coronavirus.
La notizia, lanciata in queste ore anche da France 3 sul suo sito web, giunge dall’Ospedale di Marsiglia, ma tra quanti sono stati sottoposti ad una terapia sperimentale vi sarebbero anche pazienti giunti da Nizza: il risultato sarebbe confortante.
Si tratterebbe di un farmaco a base di clorochina, un antimalarico: le sperimentazioni condotte a Marsiglia, secondo il responsabile sanitario professor Raoult avrebbero dato risultati confortevoli e interessanti.
Al punto che il Ministro della Salute francese Olivier Véran, nel corso di una conferenza stampa, come riportano in queste ultime ore i giornali on line francesi, ha autorizzato uno studio più ampio su un maggior numero di pazienti.
Si è contestualmente appreso che il laboratorio francese Sanofi si è dichiarato disponibile ad offrire alle autorità francesi milioni di dosi di Plaquenil, necessario per il trattamento antimalarico per 300 mila pazienti.
La comunità scientifica avanza peraltro alcune riserve, sottolineando gli effetti secondari di questo farmaco, che sarebbe entrato, peraltro, nei protocolli terapeutici, per combattere il coronavirus, di alcuni Stati tra i quali la Corea del Sud, l’Iran, la Cina e l’Arabia Saudita.
Il Plaquenil, nome con il quale viene commercializzato da Sanofi questo farmaco, che tra l’altro presenta un costo estremamente ridotto, è attualmente in fase sperimentale anche in Italia all’Ospedale Cotugno di Napoli.