Le donne e i bambini vittime di violenza domestica, in questo periodo di confinamento, sono molto esposti, soprattutto nel Dipartimento delle Alpi Marittime dove il fenomeno è, purtroppo, rilevante.
Queste persone oggetto di violenze o di angherie domestiche non hanno più contatti o collegamenti con il mondo esterno, dalla scuola alle associazioni, alle società sportive, alle amicizie.
La città di Nizza è impegnata tutto l’anno per aiutare le famiglie vittime della violenza offrendo accoglienza, ascolto, monitoraggio, alloggi sicuri per le vittime e i loro bambini.
Oggi, più che mai, si rende necessario intervenire di fronte a situazioni che potrebbero diventare drammatiche.
La città di Nizza e il suo servizi sociali hanno pertanto implementato le misure di intervento per monitorare le situazioni e consentire alle vittime di denunciare.
Queste le azioni intraprese:
- Istituzione del numero telefonico dedicato 04.97.13.49.00 raggiungibile 24 ore su 24. Si tratta di un numero di emergenza per segnalare una situazione di violenza domestica nota o sospetta sulla base della testimonianza di scene di violenza (grida, pianto, urla). Rispondono alle chiamate persone addestrate ad analizzare le situazioni descritte e fornire la risposta più appropriata;
- Istituzione dell’indirizzo email dedicato: nicefemmes@ccas-nice.fr ;
- Campagna di comunicazione sulla stampa e affissione di manifesti nei negozi per sensibilizzare i vicini e i parenti a denunciare situazioni o scene di violenza domestica ascoltate o osservate;
- Rapporto con le farmacie che accolgono donne vittime di violenza e che possono utilizzare sistemi informatici dedicati per darne informazione;
- Creazione di alloggi di emergenza per le donne che desiderano lasciare la propria casa in questo momento di confinamento. La città di Nizza offre a tutte le donne vittime di violenza, con o senza figli, la possibilità di uscire di casa e di essere sistemate in camere o appartamenti.
- Durante il giorno, accoglienza presso farmacie, stazioni di polizia municipale o nazionale di Nizza in attesa di attivare misure di protezione e di ospitalità;
- Durante la notte, accoglienza nelle stazioni di polizia in attesa di attivare misure di protezione e di ospitalità;
Inoltre il Centre Régional de Psychotraumatisme des Régions Provence-Alpes-Côte d'Azur et Corse, in partenariato con la Ville de Nice e l’Université Côte d'Azur hanno attivato una piattaforma telefonica, con un servizio psicologico, funzionante da oggi presso la Maison d’Accueil des Victimes con orario, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 20 che risponde al numero 04.97.13.50.03.
Le persone saranno ascoltate da psicologi professionisti o medici volontari, studenti di Master in psicologia clinica e dai loro insegnanti.