Come anticipato nella giornata di lunedì dal nostro quotidiano, il sindaco di Nizza, Christian Estrosi ha annunciato il nome dell'impresa che costruirà il nuovo stadio nella città nizzarda. Si tratta dell'impresa Vinci Wilmotte che ha superato le altre due candidate, Cari e Bouygues.
A far pendere l'ago della bilancia verso la Vinci Wilmotte è stata anche l'idea di costruire un eco-stadio, vale a dire uno stadio (forse il primo al mondo) che non solo rispetta l'ambiente, ma anzi vi si integra nella miglior maniera possibile. Sono infatti previsti dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia, un dispositivo che permetterà di recuperare 7000 metri cubi di pioggia all'anno, ma anche ridotte emissioni di Co2 ridotte nonché la possibilità di sfruttare i venti che soffiano lungo il fiume Var.
Il nuovo impianto, infatti, sorgerà lungo la piana del Var, in prossimità della barrriera di Saint Isidore dell'Autostrada A8 e potrà ospitare ben 35000 spettatori. Lo stadio sarà pronto entro luglio del 2013, vale a dire due mesi prima dei Giochi della Francofonia che si terranno proprio a Nizza. L'Olympic Nice Stadium (questo il nome scelto) accoglierà anche diverse partite degli Europei di calcio del 2016.