Svelato un nuovo segreto del nostro matrimonio principesco che seguiamo tassello per tassello: il dolce nuziale che sarà servito sabato sera 2 luglio, al culmine dei festeggiamenti per il matrimono del Sovrano di Monaco e Charlene Wittstock si ispirerà alla Protea, fiore del Sudafrica (nella fotografia). Stando ad alcune indiscrezioni la protea potrebbe essere utilizzata anche per impreziosire il bouquet della sposa e per le decorazioni floreali sulla Corte del Palazzo...staremo a vedere!
Intanto è ufficiale la notizia sulla torta nuziale principesca: creata dal leggendario Alain Ducasse (e forse, pensiamo noi, suggerita dalla stessa futura Principessa) evocherà il fiore tipico della terra natale di Charlene Wittstock ed è simbolo nazionale del Sudafrica.
Trapela che eleganza e sobrietà saranno riservati per i decori della tavola e come già anticipato saranno privilegiate le verdure della tenuta del sovrano e della famiglia Grimaldi Rocagel così come della tenuta, sarà il latte utilizzato per i dolci.
Il pesce: ci sarà e sfilerà in tavola ed è confermato che è pesce del "mare nostrum" pescato nel Mediterraneo. Possiamo aggiungere che tra i secondi piatti protagonisti sulle tavole vi saranno anche i gamberoni della vicina città ligure Sanremo (e considerati fra i migliori al mondo).
4 i piatti serviti in tavola: a differenza dei matrimoni italiani in cui sovente si servono antipasti 2 primi e 2 secondi (eccetera eccetera...) a Monaco si resta fedeli alla nouvelle cusine con un significato in più: saranno 4 le portate, tutte realizzate dai cuochi del Louis XV. Armonia, semplicità, precisione e modestia - nel senso di cauto utilizzo delle risorse del pianeta. Questo è stato il messaggio essenziale interpretato da Ducasse. Anche qui Monaco resterà fedele all'attenzione dell'utilizzo del prodotto naturale ed equosolidale.