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Sport | 21 ottobre 2012, 08:00

Kickboxing: la Glory World Series e Giorgio Petrosyan protagonisti nel Principato di Monaco

Montecarlonews ha intervistato il kickboxer italo-armeno, considerato tra i migliori di tutti i tempi

Kickboxing: la Glory World Series e Giorgio Petrosyan protagonisti nel Principato di Monaco

Sul lussuoso yacht Andreas L, la lega di kickboxing Glory ha ospitato diversi media, presenti nel Principato di Monaco in occasione di Sportel, per illustrare le prossime gare ed i futuri progetti per l'anno 2013.

In ordine temporale, il primo appuntamento sarà la Final Eight per la categoria 70 kg che si terrà al Pala Lottomatica di Roma e, proprio sulla barca ancorata al Port Hercule di Montecarlo, sono stati sorteggiati gli accoppiamenti del torneo.

Tra i favoriti, ci sarà sicuramente l'italo-armeno Giorgio Petrosyan che abbiamo intervistato in esclusiva.

 

La Final Eight di Roma è un tuo obiettivo?

Sì, chiaramente l'obiettivo per questo finale di stagione è la Final Eight. Lo aspettavo da tempo e mi auguro di fare bene e arrivare in fondo per vincere il torneo.

A tuo parere, la kickboxing ha il giusto risalto sulle tv e sui media italiani?

Sta crescendo abbastanza, soprattutto in rapporto a qualche anno fa. In tv ci sono diversi canali, come Italia 1, Italia 2 ed anche Raisport, che trasmettono la kickboxing. Sono soddsifatto del livello di attenzione che c'è ora verso il mio sport.

Spesso, in Italia, c'è bisogno di un grande campione per aiutare a convogliare l'attenzione del pubblico verso una disciplina sportiva. Speri di essere tu il traino per diffondere la kickboxing?

Sicuramente ho aiutato a diffondere questo sport. Molti ragazzi mi seguono e mi scrivono su Facebook per dirmi che hanno iniziato a praticare la kickboxing grazie a me. In ogni caso, è una disciplina che ora ha un buon seguito.

 

All'incontro con i giornalisti, organizzato impeccabilmente dal general manager Marcus Luer e dall'ufficio stampa di Glory, che ha predisposto un ricco buffet, erano presenti anche altri campioni della kickboxing come Shmesi Beqiri, Robin Van Roosmalen, Davit Kiria, nonché gli imponenti Daniel Ghita e Semmy Schilt.

Dopo l'evento di Roma, Glory si sposterà in Giappone, nel mese di dicembre, per un altro importante torneo che si terrà al Makuhari Messe di Tokyo.

Mattia Rossi

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