Altre notizie - 04 dicembre 2012, 16:14

La Principessa Stéphanie si prepara ad una missione umanitaria in Sudafrica

La Principessa sarà a Cape Town dal 5 al 9 dicembre 2012 in qualità di ambasciatrice di Buona Volontà dell'Onusida e di Presidente di Fight AIDS Monaco. L'Africa del Sud è il secondo Paese più colpito dall'AIDS. Qui vive il più grande numero di sieropostivi nel mondo

Dopo giornate molto intense nel Principato di Monaco, che hanno accompagnato e scandito con molti eventi di sensibilizzazione, la giornata mondiale della lotta all'AIDS che cade il 1° dicembre, una causa che da anni vede impegnata in prima linea la Principessa Stéphanie di Monaco, per la Principessa il lavoro non è terminato: in questi giorni, dal 5 al 9 dicembre 2012, S.A.S. Stéphanie si recherà in Sudafrica a Cape Town, in una mission umanitaria che la vedrà impegnata in veste di ambasciatrice di Buona Volontà dell'Onusida e di Presidente di Fight AIDS Monaco.

Un viaggio umanitario durante il quale la Principessa incontrerà Desmond Tutu, Nobel per la Pace nel 1984. Ma non solo. L'essenza di questo mission saranno le mote visite di terreno in  particolare alle ONG soutenute dall'Onusida e dal Principato di Monaco, grazie all'azione della Cooperazione Internazionale e sul posto, del consolato generale di Monaco in Africa del Sud. La Principessa non mancherà di vistare le banlieues e «Townships» di Cape Town, all'incontro con le ONG che aiutano le persone sieropositive.

I numeri dell'AIDS in Africa del Sud: L'Africa del Sud è il secondo Paese più colpito dall'AIDS. Qui vive il più grande numero di sieropostivi nel mondo (5,7 milioni su una poplazione di 49 millioni). Dalla comparsa del virus, l'aspettativa di vita è crollata da 65 a 49 anni. Dal 2010, la Repubblica dell'Africa del Sud si è lanciata in un vasto programma di prevenzione e screening della popolazione su base volontaria, con lo scopo di controllare 15 milioni di individui. Secondo l'ONUSIDA il numero dei pazienti trattati per infezioni da HIV é aumentato del 75%, mentre le infezioni hanno registrato una flessione pari a piu di 50.000 durante gli ultimi 2 anni.

Sara Contestabile