Monaco - 12 maggio 2013, 10:14

Inaugurato The Italian Luxury Club a Montecarlo. Immagini della serata

Alla presenza di tanti ospiti selezionati S.A. Principe Alberto e la Principessa Charlene hanno tenuto a battesimo il nuovo progetto di accoglienza made in Italy

Lo scorso venerdi 10 Maggio al rooftop del Grimaldi Forum presso lo Zelo’s , Montecarlo ha dato il benvenuto al TILC alla presenza di S.A. Principe Alberto e la Principessa Charlene, dell’Ambasciatore Italiano Morabito, di noti personaggi televisivi italiani come Ezio Greggio e del mondo della moda, con tanto di sfilata, allo scopo di unire la famosa eccellenza italiana del lusso  al potenziale imprenditoriale del Principato , nell’incantevole cornice della Costa Monegasca.

Arte, architettura, fashion, film, letteratura, musica, performance, fotografia, teatro, TV, media, finanza e business sono i principali punti di interesse del TILC, che ospiterà quindi eventi di arte, moda, cultura e fotografia in collaborazione con i più noti marchi italiani e internazionali.  

TILC è un esclusivo member club concepito con l’influenza dei più tradizionali membri inglesi , rinnovato ed adattato al territorio e alla cultura di Monaco. I membri sono selezionati nei più influenti settori e comunità sia a Monaco che all’estero.

Requisito è il comune interesse a voler condividere opportunità di business, passioni, piacere ed avventura: imprenditori, attori globali ma anche giovani talentuosi professionisti potranno trovare al TILC il punto di incontro per confrontare le proprie visioni e trovare quindi nuove ispirazioni di business e prospettive di veduta. Il TILC sarà particolarmente interessante anche per gli amanti dello sport poiché sarà coinvolto in  eventi sportivi, quali il Rolex Master e Il  Grand Prix.

Il TILC oltre ad offrire i servizi dello Zelo’s ha ideato la creazione di un servizio di  Concierge unico, fatto su misura per ogni cliente. Tra i servizi offerti dal TILC  vi è quello di una specifica consulenza per i membri internazionali che vogliano stabilirsi con le proprie società e famiglie.

 

Silvia Cipriano