Altre notizie - 25 luglio 2016, 11:55

Nizza: a 10 giorni dall'attentato del 14 luglio sulla Promenade si cerca di tornare alla normalità, ma non è facile

Il ricordo ci sarà sempre, ma sulla Promenade c’è anche voglia di andare avanti. I locali hanno già riaperto dopo gli ‘assalti’ del pubblico dei fuochi d’artificio, terrorizzati da quanto stava accadendo.

Sono passati 10 giorni dall’attentato della Promenade des Anglais a Nizza, in una città che, dopo aver contato 84 morti e moltissimi feriti, aver espresso rabbia e cordoglio per l’accaduto, ma anche protesta per gli scarsi controlli di quella sera, cerca di vivere la ‘normalità’.

Ma la Promenade è anche, purtroppo, un andirivieni di residenti e turisti della Costa Azzurra, che vanno a vedere dove è successo l’attentato e si fermano per un momento di riflessione, in quei luoghi dove giovedì 14 sono morte decine di persone, sotto il camion condotto dal franco-tunisino. Sono i fiori a rendere bene il dramma: migliaia di mazzi affiancati a lumini con persone che si fermano e si commuovono.

Il ricordo ci sarà sempre, ma sulla Promenade c’è anche voglia di andare avanti. I locali hanno già riaperto dopo gli ‘assalti’ del pubblico dei fuochi d’artificio, terrorizzati da quanto stava accadendo. Nei minuti successivi all’attentato, in migliaia hanno chiesto ‘asilo’ a bar e ristoranti, molti dei quali hanno dovuto rinnovare gli arredi ed ora c’è il mese clou dell’estate. Quell’agosto che per molti significa una grande ‘boccata d’ossigeno per le casse.

Tutto questo pensando a chi non c’è più e tenendo conto che molti turisti hanno disdetto le vacanze sulla Costa Azzurra, per paura che si possano ripetere gli attentati. Una paura che, anche dopo i fatti di Monaco, stanno attanagliando però tutto il Mondo.