Altre notizie - 19 ottobre 2016, 16:20

Resterà al Consolato di Nizza in memoria delle vittime l'opera del pittore italiano Carlo Carli

La volontà dell’artista è stata accolta con favore e condivisa dalla Console Generale Serena Lippi e dal successore Raffaele De Benedictis, insediatosi proprio in questi giorni, come un doveroso omaggio ai caduti e un monito affinché simili atti di fanatica violenza non abbiano a ripetersi.

Resterà a Nizza, in omaggio e alla memoria delle vittime dell’attentato della scorsa estate, l’opera “Promenade des Anglais, 14 luglio 2016” che Carlo Carli ha voluto lasciare al Consolato Generale d’Italia a chiusura della mostra “Mediterraneo - speranza e tragedia” tenutasi con successo nel capoluogo della Costa Azzurra.

La volontà dell’artista è stata accolta con favore e condivisa dalla Console Generale Serena Lippi e dal successore Raffaele De Benedictis, insediatosi proprio in questi giorni, come un doveroso omaggio ai caduti e un monito affinché simili atti di fanatica violenza non abbiano a ripetersi. Una testimonianza che Carli ha lasciato a Nizza anche sul tema delle migrazioni e delle tragedie del mare ad esse legate con una mostra che ha riscosso un plauso unanime per l’alto valore culturale e civile. L’esposizione si è tenuta in concomitanza con la sedicesima “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”, centrata quest’anno sulla creatività. Un esempio di come, proprio la creatività, si possa mettere al servizio dell’impegno civile e farsi strumento della ragione e della memoria, inducendoci a prendere coscienza dei grandi problemi che caratterizzano la nostra epoca.

Nelle tre settimane di apertura la mostra è stata visitata da un numeroso pubblico. Tra le personalità intervenute, anche il nuovo Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco Cristiano Gallo e il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano.

(Nella foto il nuovo Console Generale d’Italia a Nizza Raffaele De Benedictis con Carlo Carli e la sua opera “Promenade des Anglais, 14 luglio 2016” collocata nel Teatro Garibaldi)